«Il lago del Pantano è per noi il tassello di un grande progetto che vuole far diventare il territorio del Pollino un distretto per gli sport acquatici». Il sindaco di Mormanno, Paolo Pappaterra, presenta cosi il doppio week end agonistico che vedrà l’invaso artificiale di proprietà di Enel Green Power ospitare la gara interregionale di Dragon Boat, con quasi 200 atleti del sud e sette società sportive, domani e domenica 16 luglio, per poi passare il testimone al campionato nazionale di canoa e kayak dal 21 al 23 luglio con oltre 350 atleti in arrivo da ogni parte d’Italia in rappresentanza di 42 società agonistiche.
Una occasione strategica per «valorizzare i nostri luoghi – ha commentato il consigliere comunale Flavio De Barti con delega al turismo – e rilanciare un’area che per noi è strategica nel presentarsi come grande attrattore turistico».
L’idea dell’amministrazione comunale è quella di puntare l’attenzione sulla natura, ed in paricolare alle risorse idriche, per sviluppare un segmento di turismo che valorizzi tanto l’invaso artificiale del Pantano quanto il rafting e le attività di canyoning sul fiume Lao coinvolgendo Laino Borgo, Laino Castello e Papasidero in un grande progetto d’insieme che attiri sportivi nel comprensorio dell’alta Calabria.
Alla conferenza stampa di presentazione dei due eventi, moderata dal giornalista Vincenzo Alvaro responsabile dell’ufficio stampa del Comune di Mormanno, hanno partecipato il presidente del Gal Pollino, Domenico Pappaterra, che ha espresso soddisfazione per «queste attività che si svolgono sul lago e rappresentano un grande momento di promozione del Pollino» e Giancarlo Lamensa, vice presidente della Provincia di Cosenza, il quale anche a nome della presidente Rosaria Succurro ha parlato del lago di Mormanno come «grande volano di crescita» lodando l’amministrazione Pappaterra «composta da giovani amministratori, lungimiranti, dinamici che permettono al territorio di beneficiare di grandi eventi proposti tanto in campo sportivo quanto culturale e di spettacolo».
Il presidente della federazione nazionale Dragon Boat, Antonio De Lucia, in collagamento telefonico ha manifestato tutta la volontà di puntare sul lago Pantano e Mormanno. «Quello di quest’anno è solo l’inizio di un progetto pilota che vuole sviluppare la nostra disciplina al Sud». L’idea è quella di trasformare il lago artificiale un campo di allenamento per il Sud Italia, ha sottolineato il sindaco Pappaterra.
«Questo lago – ha sottolineato il giudice della federazione Dragon Boat, Stefano Sotis – ha grandi potenzialità e si presta a molteplici attività». Per la federazione regionale canoa e kayak, invece, in conferenza stampa è intervenuto Cosimo Mascianà, presidente regionale per la Calabria, che ha ricordato il grande lavoro iniziato dieci anni fa con questa disciplina nel Pollino e che oggi riparte «con nuovo slancio per trasformare Mormanno in un campo permanente di gara e allenamento».
Le premesse per un fine settimana di grande agonismo e spettacolarità ci sono tutte. «Questi eventi – ha sottolineato ancora il sindaco Paolo Pappaterra – rappresentano per Mormanno e il comprensorio del Pollino un grande momento di turismo. Già da qualche settimana si registra il sold out per le strutture ricettive e noi siamo orgogliosi di poter contribuire allo sviluppo di una economia sostenibile in piena sinergia con la valorizzazione ambientale. Sappiamo bene che il lago ha bisogno di investimenti strutturali e infrastrutturali e lavoreremo con Enel Green Power per dar vita ad un grande progetto di rilancio per quest’area strategica per tutta la Calabria».