Il Castrovillari rimane appeso al filo della speranza. Questa in estrema sintesi il verdetto della 31° giornata di campionato.Rossoneri sconfitti (3-1) contro la corazzata Siracusa. Buon primo tempo degli uomini di mister Cavaliere che controllano bene gli aretusei fino a capitolare ad una manciata di minuti dal termine della prima frazione con una bella incursione di Russotto sul filo del fuorigioco che serve una palla al centro per il capocannoniere del torneo (17 centri) Alma che di piatto trafigge Patitucci.
La ripresa ha visto un Castrovillari poco concentrato che prende prima il raddoppio con Russotto e poi il tris con Forchignone. Gol della bandiera su rigore per i lupi rossoneri trasformato da Khoris.
Una giornata quella di ieri che ha visto capitolare tutte le squadre che lottano per la permanenza eccezion fatta per la Gioiese (già retrocessa) che impone il pari casalingo contro il più quotato Sant’Agata. Risultati che aumentano, semmai c’è ne fosse bisogno, il rimpianto in casa rossonera per un torneo che poteva e doveva essere gestito in modo differente.
Tant’è, restano 3 gare alla fine dove gli uomini di mister Cavaliere, a lui il merito di aver rivitalizzato la squadra, dovranno fare bottino pieno ad iniziare da domenica contro il Portici per quella che si preannuncia come una finale. I rossoneri non solo dovranno vincere obbligatoriamente (se non vorranno dire arrivederci alla serie D) per portarsi a -12 dai campani ma dovranno fare filotto nelle ultime due gare contro Licata ( in trasferta sul neutro di Ravanusa) per concludere in casa contro la Gioiese. Di contro i campani, dell’ex Teyou, nelle ultime tre gare non dovranno fare più di 1 punto nelle rimanenti gare contro Vibonese (in casa) in lotta per la seconda piazza e nella trasferta di Agrigento.
Insomma, una strada molto in salita ma non impossibile per i lupi del Pollino che cercheranno con le unghia e con i denti di rimanere aggrappati alla serie D provando a fare filotto nelle ultime 3 gare.
Successivamente ci sarà tempo dei processi ora è tempo di crederci ci si augura con il sostegno del pubblico amico che nei momenti del bisogno ha sempre risposto presente.