Non conosce pace questa annata del Castrovillari calcio. La squadra, così come era già successo nelle scorse settimane si è nuovamente fermata. Ma questa volta la ripartenza appare sempre più difficile. Dopo i soliti proclami e comunicati vari, purtroppo i fatti hanno smentito quanto dichiarato dalla società del neo presidente Hanna Carolina Ponce Holguin. Cambiano i presidenti, almeno sulla carta, ma il risultato non cambiai in casa rossonera perché a manovrare i fili sono probabilmente sempre i soliti noti. Solite persone e vecchi problemi che riemergono come sempre, o meglio problemi, quelli economici, che non sono mai stati risolti. Per fare calcio a questi livelli servono garanzie economiche, competenze e serietà. Doti che fino ad ora non appartengono a questa società di calcio che appare ormai alla deriva. Ecco perché giocatori e staff tecnico dopo aver fatto allenamento ieri mattina, nel pomeriggio che era prevista la seconda sessione, hanno gettato la spugna e si sono fermati nuovamente. A tutto c’è un limite, ed a Castrovillari questo si è abbondantemente superato. La giornata di ieri è stata intensa tra scambi di opinione ed incontri vari. Molti giocatori, a mercato ormai aperto e con questa situazione ai piedi del Pollino, si guardano attorno per cercare di trovare nuove soluzioni. Qualcuno pare abbia già chiesto di essere “svincolato”. Difficile ipotizzare cosa accadrà nelle prossime ore, ma soprattutto si attende di capire se questa società, che ha dimostrato di non avere i mezzi per continuare, lasci finalmente il Castrovillari calcio per dare la possibilità a qualcuno, se interessato veramente, di farsi avanti.
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Castrovilari calcio, è sempre più crisi societaria
Nonostante il cambio di presidenza ai piedi del Pollino la situazione economica rimane la stessa