E’ stato il fango a caratterizzare la nona edizione della Marathon degli Aragonesi, la gara del Trofeo dei Parchi naturali organizzata dall’Asd Ciclistica Castrovillari che a Campotenese quest’anno ha concluso il Pollino Bike Festival organizzato da Catasta.
«Una grande festa di sport – ha sottolineato il presidente dell’Asd Ciclistica Castrovillari – che ancora una volta esalta le nostre montagne territorio ideale per la bicicletta e la mountain bike in particolare».
A trionfare nel percorso Marathon di 60km in un anello attorno a Catasta, passando per valle dell’Erba, i piani di Novacco, Piano di Scifariello, Campolongo e Masistro Park, è stato Emanuele Spica (Rolling Bike Racing Team) che ha chiuso il percorso lungo in 2h:47:40 lasciando a debita distanza i suoi diretti inseguitori Antonio Vigoroso (Team Sword – Cicliialrio) arrivato con 5 minuti di distacco e Adriano Luciano (Cps Professionale Team) a 6 minuti e 17 secondi. Nella granfondo invece primo posto per Paolo Patti (asd Pianopoli Bike Team) con il tempo di 2h:22:14 sulla media distanza di 44km staccando Antonio De Lucia (team Eracle) con un margine di 4minuti e 46 secondo. Terza piazza sul podio per Edoardo Morabito (Habitat) a 6 minuti e 9 secondi.
Nell’E-bike sempre sul percorso medio a imporsi sugli avversari è stato Luigi Miccolis (Polisport Ciclo Club Fasano Asd) 2h:40:18, poi Daniele Sinigaglia (Williams Sport Club) a 2minuti e 47 secondo, seguito da Aniello Di Maio (Alfano Bike Elisa 97) a 5minuti e 5 secondi.
«Il percorso di quest’anno è stato davvero molto bello – ha dichiarato il trionfatore della Marathon 2023, Emanuele Spica – Salite brevi ma molto dure che con il fango hanno reso il percorso molto impegnativo. Dopo metà gara avevo già un buon margine di vantaggio e da li ero sicuro di arrivare da solo e dunque ho evitato rischi in discesa guidando più pulito possibile».
La gara di oggi alla quale hanno preso parte 400 partecipanti arrivati da tutta Italia e dall’estero, con il nuovo percorso disegnato attorno all’anello montano dei comuni di Morano Calabro, Saracena, Lungro e San Donato di Ninea, ha regalto suggestivi panorami e paesaggi mozzafiato nell’areale montano che gravita attorno alla Catasta che per quattro giorni è stato il quartier generale del Pollino Bike Festival che ha voluto focalizzare l’attenzione sul cicloturismo e le potenzialità che le due ruote possono avere come volano di sviluppo economico e sostenibile per l’areale calabro – lucano. Una sinergia di successo tra Catasta e Asd Ciclistica Castrovillari che promette di irrobustirsi per la decima edizione della gara per ruote grasse sul Pollino. A salutare i partenti c’erano il sindaco di Saracena, Renzo Russo, e il presidente del consiglio di Morano Calabro, Mario Donadio.