Nei giorni scorsi il Teatro Sybarys di Castrovillari è stato il palcoscenico di un evento straordinario che ha segnato un punto di svolta per la comunità locale e per il Centro Diurno del CSM di Castrovillari. “Eki nell’anima”, uno spettacolo realizzato dagli utenti, operatori e volontari del centro, ha registrato un enorme successo di pubblico e di critica, confermando il potenziale terapeutico dell’arte nella riabilitazione psichiatrica.
La serata ha visto la partecipazione attiva di diverse personalità, tra cui la direttrice del
DSM, Marianna Ardillo, il Sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito, l’assessore Ernesto Bello, Anna De Gaio Presidente commissione Regionale per l’eguaglianza dei diritti e delle pari opportunita’ tra Uomo e Donna, prestigiosa la presenza del Direttore Amministrativo dell’Asp di Cosenza Remigio Magnelli. Presenti anche i rappresentanti di numerose associazionei della Citta’ che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento, Cai sezione di Castrovillari, Kiwanis club Castrovillari, lambretta club Castrovillari, e l’artista Alessandro Guido, il cui contributo ha arricchito ulteriormente la performance.
“Eki nell’anima” ha offerto una varietà di esibizioni che hanno spaziato dalla musica alla danza, al
teatro. Gli utenti del centro, guidati con cura e passione da Margherita Gravina dagli
operatori e supportati dai volontari, hanno dato vita a uno spettacolo coinvolgente e toccante,
capace di trasmettere profonde emozioni al pubblico. Ogni performance ha raccontato una storia di
speranza, paura e rinascita, dimostrando come l’arte possa essere uno strumento potente per
l’espressione personale e la guarigione.
Il Centro Diurno del CSM di Castrovillari si distingue per il suo approccio multidisciplinare e personalizzato alla riabilitazione psichiatrica. La serata ha messo in luce il valore delle terapie occupazionali, degli interventi psicoeducativi e delle terapie individuali e di gruppo che il centro offre. L’iniziativa ha mostrato come questi elementi, combinati con l’arte, possano migliorare significativamente la qualità della vita degli utenti, riducendo i ricoveri in Trattamento Sanitario Obbligatorio (TSO) e favorendo lo sviluppo di strategie di coping efficaci.
La serata ha rappresentato anche un momento di grande coesione sociale. La collaborazione tra operatori, utenti, volontari e artisti esterni ha creato un ambiente inclusivo ed empatico, rompendo il senso di isolamento spesso associato ai disturbi mentali.
Il successo di “Eki nell’anima” è una testimonianza tangibile dell’impegno e della dedizione del
Centro Diurno del CSM di Castrovillari. L’arte, in tutte le sue forme, si è rivelata uno strumento
potente per la guarigione e la crescita personale, grazie alla volontà degli operatori, degli utenti, dei
volontari e degli artisti esterni. Questa collaborazione unica nel suo genere merita di essere
celebrata e sostenuta, rappresentando un faro di speranza per tutti coloro che affrontano la sfida dei
disturbi mentali.
In conclusione, “Eki nell’anima” si legge in una nota “non è stato solo uno spettacolo, ma un messaggio di speranza e un esempio di come l’arte possa trasformare le vite. Il Centro Diurno del CSM di Castrovillari ha dimostrato che, attraverso l’integrazione di terapie tradizionali e creative, la riabilitazione psichiatrica può diventare un percorso di rinascita e di crescita personale. La comunità locale ha risposto con entusiasmo, confermando che quando si uniscono forze, passione e dedizione, si possono raggiungere risultati straordinari”.