Sogna una provincia che guarda al futuro ed intanto continua nel suo impegno serrato alla guida dell’area più grande della Calabria. Rosaria Succurro, presidente della provincia di Cosenza, ha tracciato il bilancio dei primi 365 giorni alla guida dell’ente. «In questo anno siamo riusciti a raggiungere tanti obiettivi, grazie ai miei consiglieri di maggioranza, ai dirigenti che ho scelto in autonomia, ai dipendenti che hanno risposto alle nostre sollecitazioni con impegno e passione. Grazie a voi tutti. Abbiamo dimostrato che la Provincia c’è e dà delle risposte, raggiunge dei risultati importanti». Iniziative e traguardi importanti, ma anche progetti futuri per il «definitivo rilancio di un Ente che ha l’ambizione di tornare ad essere punto di riferimento per i Comuni e per i cittadini, e per dare un’immagine diversa della Provincia e delle risposte diverse- ha aggiunto la Presidente – attraverso tanti progetti importanti che riguardano la valorizzazione dei borghi e i giovani».
I numeri dei primi 365 giorni
Viabilità ed edilizia scolastica i principali asset su cui si è incentrata l’azione di governo di questo primo anno. 20 milioni di euro sono le risorse spese per offrire una rete stradale diversa e moderna: due milioni e mezzo per la manutenzione ordinaria; diciassette milioni e mezzo per la manutenzione straordinaria. Ben 180 milioni di euro per l’edilizia scolastica, per offrire ai nostri giovani scuole più sicure e luoghi dove possano crescere lontani dalle devianze: un obiettivo importante, di vera e propria ripartenza per il futuro, raggiunto in questo primo anno di attività. Inoltre, messo in campo un fondo di progettazione per il PNRR di 500mila euro, che avrà una ricaduta pari a 455 milioni di euro sulla nostra provincia.
«Risultati che sono andati oltre le più rosee previsioni e che sono stati possibili grazie a un’attenta interlocuzione con tutti gli attori politici, istituzionali e sociali del territorio», ha rimarcato la Presidente. Un bilancio concreto, orientato a rilanciare un Ente che i cittadini sentono nuovamente vicino e che sanno che c’è: «una provincia bella come la nostra meritava grande attenzione, soprattutto in termini di valorizzazione e di turismo e tuttavia non si può parlare di turismo senza dare uno sguardo attento all’ambiente. Per questo attraverso i nostri uffici abbiamo lavorato anche in sinergia con il Presidente della Regione Calabria per rendere più sicuri i nostri mari, mettendo a disposizione la Polizia provinciale per il controllo delle foci dei fiumi e dei depuratori. Il nostro impegno è stato ed è costante ed assiduo – ha così concluso i lavori la Presidente Succurro – ed immaginiamo anche di avere altre deleghe e quindi altre risorse. Sono convinta che dal Parlamento arriveranno risposte positive sulle necessità di restituire alle Province il ruolo che da sempre gli appartiene, ma nel frattempo continueremo a lavorare a testa bassa per lo sviluppo del nostro territorio».