È stato approvato ieri, a Spezzano Albanese, con i soli voti della maggioranza, il bilancio consuntivo 2022 il che, ancora una volta, fa emergere chiara l’infelice scelta della minoranza di non presentarsi alla discussione. Ad evidenziarlo, infatti, è proprio l’assessore al Bilancio, Caterina Marini, che in apertura sottolinea il proprio rammarico per la presenza della sola maggioranza, ribadendo più volte come questo sia “un atto fondamentale” a cui bisogna dare la giusta importanza.
«Sono stati anni in cui abbiamo amministrato con le mani legate – ha affermato Marini – a causa dell’emergenza sanitaria, del caro prezzi, della guerra ma, soprattutto, della riforma del 2015 che ha cancellato dal Bilancio i crediti inesigibili, su cui gli enti contavano. È stato un lavoro sugli obiettivi da raggiungere fra cui quello di diminuire negli anni il disavanzo che si è venuto a creare. Infatti, è di 146mila euro la somma che siamo riusciti a risparmiare rispetto allo scorso anno, arrivando comunque a garantire tutti i servizi e mantenere i conti in equilibrio, accantonando più somme che fanno da cuscinetto. Grazie a tutto ciò siamo riusciti ad aiutare le famiglie in difficoltà. In merito al Dup (Documento unico di programmazione) – ha aggiunto – abbiamo fatto un aggiornamento nella direzione del fabbisogno aumentando le ore degli ex Lsu/Lpu, a cui, oltre ad aver garantito la stabilizzazione, siamo riusciti a portare le ore prima a 18 e gradualmente, per qualcuno, fino a 30 ore. Tutto questo è costato alle casse comunali circa 50mila euro e nonostante tutto il Bilancio è stato chiuso».
Dal canto suo, il sindaco Ferdinando Nociti si è detto pienamente soddisfatto per il lavoro svolto per l’importante atto amministrativo, ma allo stesso tempo “dispiaciuto” per l’assenza dell’opposizione. «Si tratta di un atto che deve mettere a confronto le parti politiche -ha evidenziato-, anche attraverso le polemiche. Fra tutti – ha proseguito – mi meraviglia l’assenza di un consigliere comunale che è molto bravo a scrivere sui social ma che non viene a far sentire la sua voce in consiglio, il posto deputato per il confronto e il dibattito”. “Credo -ha detto Nociti- che i cittadini lo abbiano votato non per scrivere sui social ma per venire in consiglio a dire la sua, ma mi rammarico di non averlo mai sentito in questi 4 anni e mezzo di mandato. Chiaramente la soddisfazione per questo bilancio è completa perché abbiamo mantenuto i conti in tranquillità, garantendo i servizi, dando risposte in tutti i settori. Rivoluzioneremo il volto di Spezzano -ha concluso- con tutte le opere che sono in via di completamento, a partire dal centro storico»