Sono 65 i Comuni della Provincia di Cosenza che sono andati al voto per il rinnovo dei consigli comunali e l’elezione dei Sindaci. Una tornata elettorale che nell’area del Pollino non ha regalato particolari sorprese: gran parte dei sindaci uscenti sono stati riconfermati, nel segno della continuità amministrativa che in alcuni contesti ha giocato a favore delle liste che hanno preso ispirazione da amministrazioni già consolidate.
E’ il caso di Morano Calabro dove il presidente del consiglio uscente dell’amministrazione De Bartolo, Mario Donadio (eletto sindaco con 1238 voti validi) si è candidato alla carica di primo cittadino doppiando il suo avversario diretto, Giuseppe Bruno (649) espressione di una lista civica, e Domenico Lombardi (526) del Pd.
Nessun problema per la riconferma di Mariangelina Russo a Laino Borgo, che ha nettamente vinto contro la rivale Cristina Donadio, cosi come per Giovanni Cosenza che a Laino Castello ritorna ad indossare la fascia tricolore con il 75% dei consensi. Vittoria al femminile invece ad Acquaformosa dove Annalisa Milione ha strappato la poltrona di sindaco all’uscente Gennaro Capparelli, diventando la prima donna a ricoprire questo ruolo nel paese arbereshe.
A San Donato solo 8 voti di differenza hanno dato la vittoria di Vincenzo Russo su Jim Di Giorgio, come combattuta è stata la sfida a Cerchiara di Calabria dove Giuseppe Ramundo 751 si è imposto su Luca Franzese 715.
A Firmo Giuseppe Bosco con oltre 500 voti di scarto su Vittorio Franco è il nuovo sindaco eletto, cosi come Filippo Tocci a San Basile, espressione dell’uscente Vincenzo Tamburi, che trionfano sui rivali capeggiati da Leo Battaglia. Solida la vittoria a Frascineto di Angelo Catapano sulla sfidante Raffaella Tamburi, mentre con uno scarto di circa 60 voti Alessandro Tocci conferma la sua fascia tricolore (al terzo mandato) a Civita con un testa a testa con la sfidante Vincenza Cerchiara che ha ben figurato nella sua prima esperienza da candidata. Confermato anche Nociti a Spezzano Albanese 2279 voti su Rossana Cucci 1819. Ad Altomonte vittoria blindatissima per l’uscente Gianpietro Coppola che con l’84% dei consensi da parte della popolazione stacca significativamente la candidata a lui opposta Rosina D’ambra.
La sopresa vera è quella di Terranova Da Sibari dove l’uscente Lirangi (1530) si è dovuto arrendere, seppur di pochi voti, a Francesco Rumanò (sindaco eletto con 1581 voti). Il successo più clamoroso è quello di Flavio Stasi che resta sindaco di Corigliano Rossano con un netto scarto pesante nei confronti di Pasqualina Straface, sostenuta da tutto il centro destra