Tra un anno a Cassano Jonio, come in altri comuni della provincia di Cosenza, si torna alla urne per scegliere il nuovo sindaco e il rinnovo del consiglio comunale. Una scelta che «non è indifferente ai cittadini e per lo più ai partiti e movimenti politici. Occorre scegliere la persona che meglio può servire la città e che è più competente». Lo scrive Roberto Senise intervenendo nel dibattito politico locale, determinandosi contro le «autocelebrature».
Il percorso della scelta dell’uomo giusto che guidi la coalizione di centro destra è da fare «insieme con un metodo comune con tutte le forze politiche, associazioni e movimenti che sicuramente saranno pronti e sapranno dare il loro contributo. Fughe in avanti – aggiunge il già sindaco di Cassano – o autocandidature rischiano di sminuire la forza e la portata della proposta politica del centro-destra che certamente è piu qualificante dei nostri avversari».
Quello che chiede Senise è arrivare con una proposta che non contenga un «pacchetto preconfezionato. Fratelli d’Italia è il primo partito di centro destra che ha fatto registrare più consensi a Cassano, cosi come la Lega che rappresenta un bacino di voti non indifferente per finire con Forza Italia rappresentata in consiglio comunale da ben cinque consiglieri ed una sezione viva ed attiva come quella di Sibari con il neo commissario Francesco Celiberto e la supervotata e brava consigliera Sofia Maimone che sono la forza portante del partito di Forza Italia a Cassano e della coalizione di centro destra. Cosi come il Movimento art. 21 costituito da validi elementi a cui va il merito dei buoni propositi di stimolo e di critica costruttiva elevando il dibattito politico tendente esclusivamente all’interesse della comunità cassanese che ne ha tanto bisogno».
Questo mix di partiti e movimenti dovrà avere, secondo l’ex sindaco di Cassano, «la responsabilità di fare sintesi per essere forza di Governo della Città attraverso un programma fattivo e credibile per il rilancio economico, sociale e culturale di Cassano Allo Ionio e ciò può avvenire solo bandendo sin da subito ogni autocelebratura, ogni autocandidatura».