Valorizzare le identità alimentari, promuovere l’artigianalità delle produzioni, difendere una tradizione di saperi che si tramanda da generazioni e affermare il brand “Calabria straordinaria” sempre più marcato anche nei sapori e nei profumi delle produzioni agroalimentari. E’ in questa ottica che l’Associazione Italiana Coltivatori – rappresentata dal vice presidente Donato Scaglione – ha partecipato con una collettiva di sette aziende alla delegazione della Regione Calabria che ha preso parte ed animato il dinner party e l’area lounge dedicata agli artisti ospiti della 54ª edizione del Giffoni Film Festival.
Su impulso del presidente Roberto Occhiuto e dell’assessore regionale all’agricoltura, Gianluca Gallo, la Regione Calabria ha presidiato, nel corso della nona giornata, uno dei più importanti festival di cinema internazionali italiani, regalando emozioni a tavola.
«La nostra – ha spiegato Elisabetta Santoianni, presidente provinciale AIC Cosenza – è una precisa strategia di promozione che ci vede ormai impegnati in diverse occasioni sul territorio nazionale, che vuole coniugare valorizzazione dell’agroalimentare calabrese con la forza identitaria del nostro saper fare agricoltura. Occasioni importanti come il Giffoni Film Festival sono momenti da vivere da protagonisti per far conoscere al meglio la varietà delle nostre produzioni e la qualità di ciò che i nostri agricoltori riescono a mettere in campo. Torniamo sempre arricchiti da eventi come questi e con più entusiasmo per andare avanti e continuare a produrre nel rispetto della tradizione e con la visione della sostenibilità».
A Giffoni hanno partecipato le aziende APO, cooperativa di olio biologico calabrese, Sassone Tartufi che produce tartufo fresco e suoi derivati, Pastificio Scaglione, pasta artigianale biologica, Masseria Gioia azienda che tutela il Fagiolo Poverello Bianco del Pollino, Presidio Slow Food, Azienda Agricola di Raffaele Intrieri specializzata nella produzione di pesca nettarina, Azienda agricola Carlomagno che nel Pollino si occupa di coltivazione di mandorle autoctone, Azienda Agricola Miceli con il miele a Limone di Rocca Imperiale IGP. Prodotti che insieme ad un’altra vasta gamma di eccellenze alimentari calabresi sono state trasformate in piatti straordinari dalla brigata di chef capitanati da Monica Sannicola e composta da Paolo Caridi, Enzo Fiore, Antonio Franzè e Franco Papa.