Questa mattina, a Villa Fabiano a Rende , nell’ambito della IX settimana della cucina italiana nel mondo promossa dal ministero degli Affari Esteri, organizzato dall’Accademia della cucina italiana, delegazione di Cosenza sono stati consegnati quattro importanti riconoscimenti assegnati dall’Accademia Italiana della Cucina: all’imprenditrice Flora Fabiano del Ristorante Quasimodo del Villa Fabiano è andato il “Diploma di Buona Cucina, al produttore Ernesto Madeo di Madeo Industrie Alimentari per il prosciutto di suino nero di Calabria il “Premio “Dino Villani”, al maestro Alberto Vitaro dell’esercizio commerciale La Cremeria Vitaro il “Premio Massimo Alberini” ed allo scrittore ed enogastronomo Pinuccio Alia il “Premio Giovanni Nuvoletti 2024“. Il castrovilarese Pinuccio Alia è stato premiato “per avere contribuito in modo significativo alla conoscenza e valorizzazione della buona tavola tradizionale nel nostro territorio”.
Al momento della consegna del premio da parte del sindaco Mimmo Lo Polito, Pino, in un passionale intervento, ha ricordato le tappe significative del proprio percorso personale e professionale, partendo dai suoi studi classici sino ad arrivare, passando per il suo impegno sul quotidiano della Calabria, ai ringraziamenti per quanto avuto dai propri genitori e del ruolo significativo di moglie e figlia.
“Un vero orgoglio per la nostra città“, ha detto a margine della consegna del premio il sindaco Lo Polito, per il meritato premio assegnato a Pinuccio, che anche in questa sede ha commosso ed appassionato con il suo intervento i tanti presenti, che gli hanno tributato un caloroso e fragoroso applauso