La Calabria sarà presente col meglio delle sue produzioni vinicole al Salone internazionale dei vini e dei distillati. Saranno circa 120 le aziende calabresi che prenderanno parte a “Vinitaly and the City” e “Vinitaly – Agrifood and sol”, eventi in programma a Verona, il primo dal 31 marzo al 3 aprile nel centro della città scaligera, il secondo dal 2 al 5 aprile nei padiglioni della Fiera.
Una settimana decisamente intensa e ricca di appuntamenti, che rappresenterà una vetrina importante per i vini calabresi, che, negli ultimi tempi, hanno visto crescere notevolmente il proprio livello qualitativo e sono pronti a nuove sfide. A promuovere ed organizzare la trasferta, la Regione Calabria e l’Arsac, in collaborazione con la Città Metropolitana di Reggio Calabria e Consorzi dei Vini.
«L’azione di promozione avviata nel settore agroalimentare – sottolinea l’Assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo – prosegue secondo le linee tracciate nell’ambito della programmazione predisposta in seno alla Giunta regionale, su impulso del Presidente Occhiuto. Abbiamo investito molto e convintamente sulla manifestazione fieristica veronese perché l’impegno dei nostri imprenditori va premiato attraverso un forte sostegno. Negli ultimi anni il settore vitivinicolo è cresciuto non solo nei numeri, ma soprattutto in qualità, specie sotto il profilo della ricerca e dell’innovazione. Oggi, quindi, oltre ad una straordinaria biodiversità e ad una grande capacità produttiva, c’è tanta qualità nei nostri vini e distillati e per questo bisogna fare in modo che le nostre aziende abbiano sui mercati internazionali lo spazio e la visibilità che meritano».
I numeri e gli appuntamenti della Calabria al Vinitaly
Saranno 80 le aziende ospitate all’interno dell’area Calabria nel classico padiglione 12 ormai da anni destinato ad accogliere il raggruppamento regionale. Qui troveranno accoglienza 52 delle insegne produttive regionali, mentre le altre 28 saranno accolte nell’adiacente padiglione 10 per una grande area espositiva dedicata alla Calabria del vino e degli amari. Ricco anche il programma degli eventi di animazione.
Si parte domenica 2 aprile con Calabria Wine Stories con Chef in camicia alle ore 15:30, per proseguire con il talk animato da Marco Colognese e Roberta Garibaldi “Il vino come driver del turismo enogastronomico calabrese” a cura del Consorzio dei vini DOP Terre di Cosenza. Alle 17:30 ancora Calabria Wine Stories con Chef in camicia.
Lunedì 3 aprile si parte alle 11:00 con la degustazione guidata da Guglielmo Gigliotti “Bivongi doc lungo i filari del mito: tra storia e cultura” a cura del Consorzio dei vini Bivongi Doc per proseguire alle 13:00 con il talk condotto da Giovanna Pizzi “Vini reggini, il Mediterraneo del vino calabrese” con i finger food dello Chef Giuseppe Ferranti, a cura di Città Metropolitana di Reggio Calabria e Consorzio dei vini “Terre di Reggio Calabria. Nel pomeriggio alle 14:30 il primo dei tre appuntamenti a cura del Consorzio dei vini Dop Cirò e Melissa, ovvero la Masterclas di Antonio Boco “Rosa relativo. Tradizioni, vignaioli e vini a Cirò”. A seguire la presentazione del volume “Altrove al sud. Il vino, il cibo, l’anima dell’Italia”: Luca Grippo intervista Robert Camuto, Giornalista di Wine Spectator ed autore del libro. Spazio poi al Movimento turismo del vino alle ore 16:30 con Nicola D’Auria, presidente nazionale di Mtv, che incontra i referenti regionali del sodalizio guidato da poche settimane da Dorina Bianchi, sul tema “Enoturismo strumento di sviluppo territoriale”. Alle 17:15 Calabria Wine Stories con Chef in Camicia.
La penultima giornata di Vinitaly, il 4 aprile, inizia alle 11:00 con la Masterclass a cura di Luciano Ferraro su “Gaglioppo, vitigno autoctono calabrese” a cura del Consorzio dei vini Dop di Cirò e Melissa, che bissa l’appuntamento alle 13:30 con Asa Johansson focalizzando l’attenzone du “Bianchi e rosati di Cirò, tra carattere e piacevolezza”. Alle 12:00 il brindisi “Donne, vino: un mondo unito” a cura della delegazione Calabria dell’associazione nazionale Le donne del vino. Nel pomeriggio spazio al “Metodo Caporale: un nuovo modo per valutare le bollicine” a cura di Tommasso Caporale (ore 14:30) e a seguire la Masterclass Caffo con Fabrizio Tacchi “I liquori di Calabria”.