Diventa adulto il festival Suoni, ideato dalla Pro Loco di Castrovillari. Nato diciotto anni fa dalla intuizione di Sasà Calabrese, allora direttore artistico, insieme a Gerardo Bonifati che ne ha continuato la curatela generale con l’intento di coniugare la valorizzazione dei musicisti locali attraverso il confronto con artisti di livello internazionale, è ormai diventato un evento musicale consolidato nell’offerta vacanziera della città di Castrovillari che lo inserisce nella programmazione della Città Festival.

Un viaggio alla riscoperta di storie passate con uno sguardo al futuro passando da sonorità a momenti culturali che anche quest’anno regalerà tanta buona musica con Violante Placido, Enzo Gragnaniello, Giò Di Tonno, Peppe Barra, Ettore Castagna, Roberta De Stefano, Fabio Curto, Alfonso Risoli, Graziano Galatone e Sasà Calabrese.

Nel protoconvento francescano dall’11 al 14 luglio sfileranno uno dopo l’altro gli artisti inseriti nel cartellone 2023 che rientra nel Progetto finanziato con risorse PSC Piano di Sviluppo e Coesione 6.02.02 – Progetto finanziato con risorse PAC 2014/2020 Asse VI 6.8.3, per una contaminazione musicale che ha sempre regalato grandi performance.

«Anche quest’anno Suoni festival – sottolinea il direttore artistico, Gerardo Bonifati – offrirà una tre giorni per incontrarsi e condividere nuove esperienze artistiche con l’ambizione di soddisfare tutti coloro i quali amano ascoltare la buona musica. Auspichiamo che gli spettacoli di questi giorni possano accompagnare e rasserenare tutti coloro che vorranno lasciarsi trasportare nella dimensione magica dell’atmosfera che solo Suoni sa creare e regalare».

«Un mondo senza musica e cultura, è un mondo che non ha futuro e noi, attraverso il viaggio che stiamo per intraprendere anche quest’anno, vogliamo condurre il pubblico di “Suoni”, ancora una volta, in una grande occasione di divertimento silenziosa riflessione, assaporando attraverso la musica, ogni sfumatura emozionale» ha sottolineato il presidente della Pro Loco Eugenio Iannelli.

Anche il sindaco di Castrovillari Domenico Lo Polito ha voluto sottolineare come l’evento negli anni si è caratterizzato «per la grande varietà di musica che ha portato nella nostra cittadina e non solo. Infatti, gran parte dell’attività è stata rivolta alla crescita delle nuove forme di comunicazione non solo musicale, ma anche della danza, del teatro, dell’arte in generale. Ecco perché l’amministrazione comunale, ancora una volta, è pronta a sostenere un evento che negli anni ha dimostrato una crescita costante e, soprattutto, una grande capacità di intercettare nuovi artisti con quelli già affermati. Suoni 2023 ancora una volta ci stupisce con la ricchezza dei suoi protagonisti».