Ventitrè anni di storia e tanta voglia di continuare a seminare bene, per il teatro contemporaneo e la cultura in generale. Primavera dei teatri ritorna nella sua stagione originaria e lo fa con una edizione in cui il perno principale rimane il teatro e il lavoro di drammaturgia dando però ampio spazio alla multi disciplinarietà che arricchisce il festival ideato dalla compagnia Scena Verticale di Castrovillari.
Teatro, danza, musica, performance e reading per una edizione capace di soddifare i palati culturali di tutti, portando in Calabria i nomi più importanti del teatro nazionale ed internazionale e facendo della città del Pollino un avamposto del Sud che punta l’attenzione alla scena contemporanea delle produzioni.
Una realtà festivaliera che apre la geografia teatrale nazionale e che è saputa diventare un patrimonio importante per tante compagnie che arrivano all’ombra del Pollino per debuttare con i propri lavori, spesso in anteprima nazionale. Dopo il laboratorio che ha aperto di fatto la nuova edizione, da domani 30 maggio prendono il via gli spettacoli di questa annata.
Gli appuntamenti in agenda
Alle ore 17:00 presso il Protoconvento Francescano, MARICA ROBERTO E DANIEL CUNDARI proporranno: INCARNARE IL VERBO, Presentazione e performance sulle opere poetiche di Marica Roberto e Daniel Cundari; modera Minella Bloise. Alle 18:30 al Teatro Vittoria andrà in scena BIG IN KOREA – prima nazionale – drammaturgia Francesco d’Amore e Luciana Maniaci (Maniaci d’Amore), regia Kronoteatro, con Tommaso Bianco e Maurizio Sguotti.
A seguire alle 20:30 al Teatro Sybaris, CANTO ALLE VITE INFINITE – prima nazionale – drammaturgia, regia e interpretazione di Elena Bucci, luci Loredana Oddone, registrazioni, drammaturgia sonora e cura del suono Raffaele Bassetti.