La cittadinanza onoraria è il massimo che si possa conferire e Gerardo Sacco rappresenta sicuramente il meglio che c’è in questo territorio, uomo generoso e cittadino illustre . Lo ha ribadito il Prefetto Vittoria Ciaramella durante il suo intervento questa sera in occasione del conferimento di tale importante riconoscimento al maestro Sacco. Nella sala delle adunanze consiliari di Palazzo di Città, in un consiglio comunale straordinario, Castrovillari ha voluto così onorare l’orafo crotonese per “il suo attaccamento alla città “. Lo hanno ribadito i tanti interventi dei consiglieri comunali che, all’unnimità, hanno votato la proposta del conferimento .Gerardo Sacco, esempio di quela Calabria produttiva conoscoiuta in tutto il mondo, si è detto onorato ed emozionato. Non è la prima cittadinanza onoraria che gli viene conferita, ma a Castrovillari ha iniziato a capire e credere in questo mestiere all’età di 16 anni quando da Crotone arrivò nel capoluogo del Pollino per iniziare a lavorare. Una città che lo ha accolto e lo ha sempre trattato bene. “Questo ci deve rendere fieri di essere componenti di una comunità che oggi come ieri sa essere accogliente” ha affermato il sindaco Mimmo Lo Polito ribadendo l’importanza dell’uomo, dell’artigiano e dell’imprenditore Gerardo Sacco il cui conferimento “significa esaltare il bello che c’è in Calabria”. Particolarmente contento l’orafo della presenza del Prefetto. ” Non mi era mai capitato di avere il piacere e l’onore di ricevere un riconoscimento del genere alla presenza del massimo esponente del Governo” ha affermato Gerardo Sacco che a margine del suo intervento ha omaggiato proprio il Prefetto e il Sindaco di suoi particolari lavori raffiguranti la maschera castrovillarese di “Orgntino”. L’occasione è stata anche quella di vedere in anteprima una splendido lavoro raffigurante la Madonna del Castello e che a breve farà sua mostra proprio nella Basilica.
La motivazione della cittadinanza onoraria
“Un grande della nostra Calabria, che ha saputo affermare la bellezza attraverso arte e cultura. Ambasciatore nel mondo dell’essitenza di un altra Calabria, quella bella e laboriosa, vivace e passionale, solidale e accogliejte. La città di Castrovillari ha avuto modi di conoscerlo e apprezzarlo da giovanissimo, quando la sua arte era in embrione e successivamente da artista affermato con la creazione di premi e simboli delle nostre manifestaizoni più importanti. Castrovillari ha conferito la cittadinanza ad un figlio illustre della nostra Regione con la consapevolezza che la sua figura ci rende tutti più orgogliosi della nostra terra”.