Hai il volto sorridente di una donna vestita in maschera, con i colori predominanti che sottolineano lo spirito gioioso del carnevale il manifesto dell’edizione numero 66 del Carnevale di Castrovillari. Dal 3 al 13 febbraio la città del Pollino diventa la capitale della festa mascherata più antica di Calabria, legata al personaggio di Organtino – vero emblema di questa tradizione carnascialesca – che ha la sua radice storica nel 1600 quando venne rappresentata la storia della farsa dialettale di Cesare Quintana che narra di questo personaggio e nel’epoca moderna assunse il ruolo di festa popolare legata al Festival internazionale del Folklore grazie alla intuizione di Vittorio Vigiano.
Alla presentazione ufficiale del manifesto presso la Sala Convegni “Don Carlo De Cardona” del Centro direzionale BCC Mediocrati c’erano il Presidente della BCC Mediocrati di Rende, Nicola Paldino, l’Assessore Regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo, il Vicepresidente della Provincia di Cosenza, Giancarlo Lamensa, l’Assessore al Turismo di Castrovillari, Ernesto Bello, nonché il Presidente e il Direttore Artistico della Pro Loco di Castrovillari, rispettivamente, Eugenio Iannelli e Gerardo Bonifati, moderati della giornalista Annarita Cardamone.
Il carnevale di Castrovillari è un evento «importante – ha sottolineato l’assessore Gallo – ed è giusto che il Consiglio Regionale lo abbia riconosciuto, grazie alla proposta di Legge di iniziativa della collega Straface, insieme a me e alla collega Gentile, come evento storicizzato e di alto interesse regionale e culturale perché è una manifestazione che dà lustro alla Calabria e a tutto il Sud». Giancarlo Lamensa, vice presidente della Provincia, ha ribadito che «gli enti hanno un grande obbligo nei confronti di queste manifestazioni perché affidate ad associazioni che non hanno patrimoni importanti ed è giusto che intervengano a supporto. Questi eventi rappresentano il fulcro della vita sociale delle comunità».
Il manifesto di questa edizione «descrive lo spirito solidaristico, lo spirito di fratellanza ma soprattutto il grande spettacolo che sa regalare l’evento carnascialesco» ha ricordato l’assessore al turismo di Castrovillari Ernesto Bello, mentre il presidente della BCC Paldino ha evidenziato come il carnevale di Castrovillari «è una manifestazione che ormai sentiamo nostra per cui continueremo a sostenerla».
«Il nostro Carnevale attraverso l’Organtino che fa riferimento ad un evento storico del 1600 e la vivacità dei colori che ci riportano alle nostre maschere, ben rappresentati in questo manifesto, sono gli elementi che esaltano il significato del mascheramento» ha sottolineato Gerardo Bonifati e che quest’anno si svolge «nel solco delle passate edizioni con tanti appuntamenti, tante maschere e soprattutto tanto divertimento. Siamo orgogliosi dell’evento che è ormai diventato prestigioso per tutta la Calabria» ha chiosato il presidente della Pro Loco Eugenio Iannelli.