Invito al Teatro , dell’Associazione Teatrale Aprustum di Castrovillari, giunto alla dua settima edizione è pronto ad alzare il sipario e lo fa i prossimi 27 e 28 ottobre con lo spettacolo: ’O ssaje comme fa ‘o core, un omaggio a Massimo Troisi di cui quest’anno ricorre il settantesimo anniversario della nascita. La drammaturgia e la regia sono a cura di Casimiro Gatto.
Il primo spettacolo, la cui regia è curata da Casimiro Gatto, in programma il 27 ottobre alle 21,00, il secondo il 28 ottobre alle 18.30 presso il Teatro Sybaris.
“Dopo il successo de Le Troiane di Euripide a marzo, sembrava giusto riprendere la nostra programmazione con una produzione che avesse al centro l’ultima grande maschera napoletana, Massimo Troisi”, ha commentato Casimiro Gatto.
In scena un Troisi a partire dagli esordi teatrali in parrocchia e nei garage a San Giorgio a Cremano, dagli esordi televisivi con La Smorfia al passaggio al cinema con Ricomincio da tre e alle interviste televisive, ricostruendo la storia di un personaggio unico nel mondo della televisione e del cinema italiano. Personaggio schivo, nemico dei luoghi comuni e della retorica, che ci ha raccontato il suo mondo con leggerezza, ironia, un mondo pieno di poesia e tenerezza e di malessere e insofferenza verso le storture e le ingiustizie della società. Centrale nella sua vita è stato il rapporto con Pino Daniele del quale si sentiva fratello.
La centralità è evidenziata sin dal titolo, ‘O ssaje comme fa ‘o core, canzone scritta insieme dallo stesso Troisi insieme a al grande Pino Daniele, sarà eseguita dal vivo da Camillo Maffia e da Stella Forte insieme ad altri pezzi che hanno fatto da colonna sonora ai suoi film.
A raccontare la vita del grande Troisi attraverso degli sketch e narrazioni: Antonio Aran, Fedele Battipede, Francesca Bonifati, Antonio De Biase, Luca Donadio e Maria Francesca Piragine.
Insieme al primo spettacolo sarà inaugurata anche la mostra fotografica “Scatti di vite in scena “a cura di Antonello Parrilla, allestita all’interno del Bar Protos del Protoconvento Francescano. La mostra racconta gli spettacoli allestiti negli ultimi anni da Aprustum e resterà aperta per tutta la durata della rassegna.
Antonello Parrilla è sempre stato un attento spettatore degli spettacoli di Aprustum, ha seguito con curiosità e partecipazione le prove e le messe in scena producendo una documentazione di grande qualità che è sembrato giusto e importante all’Associazione valorizzare e rendere visibile al pubblico. Antonello Parrilla sarà anche il protagonista di Fotografo a teatro, 27 novembre, 1 e 4 dicembre, tre incontri presso il Caffè del Pianto e del Riso (sede Aprustum) aventi ad oggetto il fotografare a teatro.
“RADURE” che proseguirà fino al prossimo 10 dicembre con diversi appuntamenti in cartellone, da incontri a proiezione di film di qualità e laboratori, vive grazie al contributo dell’Amministrazione Comunale di Castrovillari e dell’Ente Parco del Pollino; è una rassegna che ha sempre promosso e fatto interagire i vari linguaggi dell’arte.