Aveva nascosto quasi cinque chilogrammi di droga nel doppio fondo ricavato all’interno dello sportello posteriore destro dell’auto sulla quale viaggiava. E’ finito in manette cosi un trentacinquenne del cosentino, scoperto dai Finanzieri del Comando Provinciale Cosenza, nell’ambito della consueta attività di controllo economico del territorio finalizzato alla prevenzione e alla repressione del traffico di sostanze stupefacenti. Per lui l’accusa è detenzione illegale di sostanza stupefacente.
I militari della Compagnia di Castrovillari, in servizio di controllo nei pressi dell’area di servizio Tarsia est, dell’autostrada A2 Salerno-Reggio Calabria, hanno fermato l’autovettura Fiat Panda condotta dal giovane. Nel corso dei controlli di rito, il conducente ha palesato enorme nervosismo e grande difficoltà a spiegare la destinazione e le motivazioni del viaggio. Così i finanzieri hanno deciso di eseguire una perquisizione personale e del mezzo, anche con l’ausilio di un’unità cinofila, rinvenendo 4 panetti avvolti da nastro adesivo trasparente, sottovuoto, contenenti complessivamente Kg 4,894 di cocaina, al lordo del confezionamento.
La sostanza stupefacente scoperta e sequestrata, una volta immessa nelle piazze di spaccio avrebbe fruttato oltre mezzo milione di euro. Il conducente del veicolo è stato tratto in arresto per detenzione illecita di sostanze stupefacenti e, su disposizione del PM di turno della Procura di Castrovillari, è stato associato presso la Casa Circondariale di Castrovillari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria inquirente.