«Un momento solenne che rimarrà nella storia collettiva di Saracena per tantissimi anni». Così il sindaco Renzo Russo ha commentato a caldo l’intensa giornata di ieri nella quale una delegazione di Saracena, guidata dal primo cittadino, dal parroco padre Stefano e alcuni fedeli, è salita sul sagrato della piazza di San Pietro per accompagnare la statua di San Leone al cospetto del Pontefice in occasione dell’udienza generale del mercoledì.
Un momento importante che sottolinea il percorso di preghiera e animazione che sul territorio sta guidando i fedeli alla celebrazione degli 800 anni di intitolazione della Chiesa di San Leone in Saracena, in questo particolare giubileo concesso dal Vaticano.
«È stata una grande emozione accompagnare, insieme alla comunità di Saracena, la Statua del nostro Patrono San Leone all’udienza generale con Papa Francesco in Piazza San Pietro per la solenne benedizione papale – ha dichiarato il sindaco Renzo Russo – Ho visto tanta emozione sui volti dei nostri concittadini che hanno deciso di compiere questo pellegrinaggio in segno di forte devozione per la figura di questo Santo, che da secoli è entrato ormai a far parte della nostra cultura. Abbiamo colto l’occasione per rendere un omaggio a sua Santità Papa Francesco».
In collaborazione con la Parrocchia di San Leone e a nome dell’intera comunità la delegazione saracenara ha donato al Santo Padre un dipinto raffigurante San Leone, la nostra Chiesa e Saracena, realizzato dall’artista concittadina Francesca Russo. «Al Santo Padre – ha concluso Russo – ho chiesto di pregare per la nostra comunità e di porre in essere ogni azione affinché nel mondo possa regnare la pace. Un ringraziamento sentito al nostro Vescovo Savino e alla Diocesi di Cassano. E un grandissimo ringraziamento a Padre Stefano e a tutti coloro che hanno profuso notevoli sforzi per aver reso possibile questo evento storico per tutta la nostra comunità».
Il pellegrinaggio in Vaticano si è concluso in serata con il rientro dei fedeli (circa 250 che hanno raggiunto Roma con diversi autobus) e l’accoglienza da parte dei cittadini di Saracena della statuta di San Leone portata in processione dall’ingresso del paese fino alla chiesa. Una animata fiaccolata accompagnata dalla banda che ha visto la partecipazione di tantissima gente venuta per pregare il Santo Patrono di Saracena a conclusione di una giornata che resterà negli annali della devozione e della vita cittadina.