Aveva 62 anni l’operaio morto ieri pomeriggio a Rende mentre lavorava all’interno di una azienda, in contrada Lecco. Proprio all’interno del capannone sito nella zona industriale mentre era impegnato in attività di tinteggiatura, è precipitato al suolo per cause in corso di accertamento ad opera dei Carabinieri della locale compagnia.
L’uomo è stato subito trasferito in ospedale ma è morto poco dopo il ricovero. Le sue condizioni erano molto gravi. Dopo l’ennesimo incidente che fa il paio con l’incidente a Scalea di un agricoltore schiacciato dal suo trattore mentre lavorava su un terreno di proprietà, sono intervenuti Giuseppe Lavia, segretario generale della Cisl Cosenza, e Pasquale Costabile, reggente della Filca Cisl Calabria.
Cisl e Filca: rafforzare prevenzione e potenziare i controlli
«Ora è il momento del cordoglio. La CISL e la FILCA calabrese si stringono al dolore della famiglia e dell’intera comunità. Non si può uscire di casa per recarsi a lavoro e non fare più ritorno. Come CISL e come FILCA continuiamo a sostenere che il tema della mancata sicurezza rimane una questione nazionale che va affrontata con decisione, garantendo il rispetto delle norme, rafforzando la prevenzione e potenziando il personale per i controlli».
Fillea Cgil: assistiamo a una vera e propria strage
«Si continua a morire senza sosta sui luoghi di lavoro. Oramai è una vera e propria strage. Come Fillea ci stiamo battendo da anni per mettere la sicurezza sui luoghi di lavoro al centro dell’agenda del governo. Chiediamo più controlli, più ispettori e il rispetto delle norme vigenti in materia di sicurezza. Come Fillea chiediamo, per l’ennesima volta, misure urgenti, fra le quali anche l’estromissione dagli appalti pubblici delle aziende che non rispettano gli standard di sicurezza e che non applicano i contratti nazionali sottoscritti dai sindacati più rappresentativi. Esprimiamo tutto il nostro cordoglio e la nostra vicinanza ai familiari del lavoratore deceduto oggi a causa delle ferite riportate dopo essere caduto da un’impalcatura mentre era impegnato in alcuni lavori di tinteggiatura» ha dichiarato il segretario generale della Fillea Calabria, Simone Celebre, un merito all’ennesimo incidente sul lavoro verificatosi oggi in un’azienda a Rende.