La Regione Calabria investe nella formazione. Ammontano, infatti, a sei milioni di euro le risorse messe a disposizione, per i prossimi tre anni accademici, dei giovani laureati per sostenerne l’accesso a master di I e II livello e scuole di alta formazione. L’iniziativa è stata illustrata a Catanzaro, nella sede della Cittadella regionale, dal vicepresidente della Regione, Giusy Princi, la quale ha affermato che il principale obiettivo della misura è quello di «migliorare le competenze dei cittadini calabresi per elevare il grado di istruzione e alta formazione».
«È una Regione – ha aggiunto – che punta molto sul capitale umano e sulle opportunità di inserimento e reinserimento lavorativo. A tal fine – ha dichiarato la Princi – andremo ad aprire una manifestazione d’interesse rivolta alle imprese calabresi che vogliano ospitare studenti per effettuare stage e tirocini formativi con l’auspicio che poi vengano assunti».
Le discipline su cui si punta maggiormente sono quelle scientifiche, «economia, medicina, ma anche archeologia, perché – ha concluso la vicepresidente – è una terra ricca di siti culturali e quindi vogliamo offrire possibilità di finanziamento anche a quei settori che poi siano curvati sul nostro territorio». Va detto che i master ed i corsi saranno finanziati per un massimo di 10mila euro, sulla base dell’assegnazione di un punteggio. A questa opportunità è abbinata anche quella di ottenere una borsa di studio, del valore di 6mila euro, per supportare i costi del viaggio, vitto e alloggio. Il finanziamento è valido per i master inclusi non solo nell’offerta formativa degli atenei calabresi, ma in quelli di tutta Italia.