Un trentottenne di Castrovillari, C.E., è stato arrestato con l’accusa di rapina aggravata a Sangineto. E’ lui l’autore della rapina consumatasi sabato scorso nella cittadina tirrenica ai danni di una farmacia. Il soggetto travisato e armato si è introdotto all’interno dell’esercizio commerciale e si è diretto verso il bancone di servizio minacciando con un coltello uno dei dipendenti. Si è impossessato della somma contanti di 110 euro, contenuta nel registrato di cassa e ha provato a guadagnare l’uscita.
Il dipendente ha provato a bloccarlo ma l’uomo e riuscito a dileguarsi spingendolo via. Mentre tentava la fuga, però, un Carabiniere libero dal servizio lo ha notato a pochi metri dalla farmacia mentre usciva di corsa e ancora armato di coltello, pertanto lo ha inseguito a piedi. L’uomo ha cercato di disfarsi dell’arma durante l’inseguimento e si è introdotto nel giardino di una casa estiva, scavalcando un cancello. A supporto del militare in borghese sono arrivati i colleghi della stazione di Cittadella del Capo che hanno circondato l’abitazione e hanno individuato il rapinatore nascosto dietro una siepe.
Il castrovillarese è stato pertanto sottoposto a perquisizione personale, permettendo ai militari dell’Arma di rinvenire negli slip i soldi frutto della rapina che sono stati riconsegnati al titolare della farmacia. Successivamente l’attenta ricognizione dell’area ha permesso anche di recuperare l’arma utilizzata nell’evento delittuoso ovvero un coltello a serramanico di 9 cm mentre nell’auto dell’uomo è stato ritrovato un ulteriore coltello da caccia con una lama della lunghezza di 14 centimetri e 0,5 grammi di cocaina. Motivi per i quali il trentottenne è stato segnalato alla Prefettura per detenzione di stupefacente per uso personale.
L’intera dinamica della rapina è finita anche negli occhi elettronici delle telecamere di video sorveglianza che hanno contributo a rendere corposo il materiale indiziario prodotto dai Carabinieri nei confronti del rapinatore che al termine dell’attività è stato arrestato e tradotto presso la casa circondariale di Paola a diposizione dell’autorità giudiziaria.