Stava guardando la televisione insieme al marito quando ha sentito bussare alla porta di casa. Si è alzata per andare ad aprire ed è stata investita da una pioggia di piombo che non le ha lasciato scampo. Così Antonella Lopardo, 49 anni, è stata freddata davanti l’uscio di casa. I sicari giunti nella notte piovosa nella contrada Chicchitonno di Sibari, probabilmente per giustiziare il marito Salvatore Maritato già coinvolto nella inchiesta “Omnia” che disarticolò la cosca guidata a Cassano e Sibari da Antonio e Vincenzo Forastefano, hanno utilizzato un mitragliatore Ak 47 e una pistola semiautomatica calibro 9×21. Per la donna non c’è stata via di fuga. E’ caduta sotto i colpi del commando composto da due persone che l’ha freddata a distanza ravvicinata, prima di dileguarsi nelle contrade sibarite a bordo di un auto rubata, guidata da un terzo complice, ritrovata nella notte bruciata lungo la statale 106. Raggiunta dalle pallettole al volto e al torace è rimasta uccisa vicino al portone, vicino una finestra propsicente l’ingresso di casa. Il marito udito i colpi ha compreso subito di essere in pericolo ed ha cercato riparo dietro una parete, rimanendo illeso.
La seconda donna vittima di Ndrangheta nell’ultimo anno
I killer, secondo le prime ricostruzioni, sono stati per ore appostati nella zona di Cassano sperando che Salvatore Maritato, il vero obiettivo dell’agguato mortale, uscisse di casa per compiere la mattanza. Ma molto probabilmente la pioggia battebte delle ultime ore ha indotto l’uomo a rimanere a casa, a differenza di quanto faceva solitamente.
Antonella Lopardo è la seconda donna a cadere sotto il fuoco assassino delle armi nell’ultimo anno. Prima di lei nelle campagne di Castrovillari il 4 aprile 2022 venne uccisa insieme al compagno Maurizio Scorza, Hanene Hendli la donna di origine marocchina che viaggiava con lui nell’auto quando i sicari lo attirarono nella trappola in contrada Gammellone con la complicità di Francesco Adducci oggi a processo per essere stato il gancio che aiutò i killer a compiere l’agguato mortale. Il fascicolo dell’omicidio di Antonella Lopardo è stato acquisito dalla procura distrettuale antimafia di Catanzaro. Il magistrato ha disposto l’esame autoptico sul corpo della donna per ricostruire la dinamica esatta dell’omicidio.