Quattro medici indagati dalla procura di Castrovillari a causa del decesso di una 54enne di origine romena, dopo aver effettuato una risonanza magnetica con mezzo di contrasto. La donna, dopo aver svolto l’esame presso un istituto clinico privato di Cosenza, è tornata a Corigliano Rossano, luogo in cui risiedeva, ed il suo cuore ha cessato di battere dopo circa sei ore.
Gli uomini della Procura, competente per territorialità, vogliono approfondire le cause della morte e hanno cosi disposto l’esame autoptico. Il conferimento e l’esecuzione dell’incarico peritale è stato espletato ieri a Castrovillari. L’obiettivo è quello di fare piena luce sulla vicenda giudiziaria che ora è nella fase preliminare e gli atti irripetibili sono svolti a tutela delle persone sottoposte a indagine.
Causa del decesso
Quello che si vuole capire innanzitutto e se esista un nesso di causalità tra la somministrazione del mezzo di contrasto e l’evento mortale o se il decesso sia giunto per altri motivi. I medici legali dovranno fornire una risposta adeguata in seguito alla quale il pubblico ministero titolare del procedimento penale si determinerà in un senso o nell’altro per le successive attività investigative.