E’ bastato uno sguardo di troppo verso una ragazza per scatenare la furia di una rissa che ha animato la notte tra sabato e domenica nella zona di Via Caldora a Castrovillari. Nei pressi della succursale delle poste sono stati fermati in 6 tutti giovani tra i venti ed i venticinque anni e, alla fine delle formalità di rito, sono stati tradotti in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Il gruppo di litiganti composto da tre stranieri e cinque italiani di Castrovillari, Villapiana e Cassano, si è affrontato in strada con calci e pugni ma anche il lancio di pietre e bottiglie che hanno causato il ferimento lieve di alcuni di loro, curati dal personale del Pronto Soccorso dell’ospedale civile Ferrari e dimessi con qualche giorno di prognosi. Ad intervenire sul posto sono stati gli uomini del capitano Michelangelo Iocolo che hanno faticato per riportare tutti alla calma. Nelle prossime ore si attende il processo per direttissima per convalidare il fermo delle persone coinvolte ed identificate, anche se il gruppo dei facinorosi era più numeroso e qualcuno è riuscito a mettersi in fuga all’arrivo delle forze dell’ordine.
Un episodio che ripropone il tema della movida violenta nella città di Castrovillari, dove nei mesi scorsi si erano registrati altri episodi di rissa addirittura tra ragazze.