Inizia nel segno di Antonio Gramsci il nuovo anno scolastico di Mormanno. Il sindaco Paolo Pappaterra, nella lettera inviata agli studenti di ogni ordine e grado della cittadina del Pollino, ha ricordato quanto il politico, giornalista e critico letterario italiano, credesse fermamente nell’istruzione come strumento di emancipazione e cambiamento sociale.
Insieme all’assessore alla cultura, Maria Olga Fortunato, il primo cittadino unitamente alla dirigente scolastica, Annunziata Galizia, hanno visitato i plessi e le classi augurando a studenti, docenti e personale scolastico, un proficuo anno di studio interagendo con i bambini delle materna, delle scuole elementari, dialogando con i ragazzi delle medie e del liceo, consegnando loro un segnalibro che riporta proprio una frase di Gramsci: «Istruitevi, perché avremo bisogno di tutta la vostra intelligenza, agitatevi perché avremo bisogno di tutto il vostro entusiasmo, organizzatevi perché avremo bisogno di tutta la vostra forza».
Il ritorno a scuola – ha sottolineato Pappaterra – «per alcuni di voi rappresenta una esperienza nuova, un capitolo emozionante che si apre». Ricordando la figura del filosofo e teorico politico italiano del XXº secolo, la cui visione dell’istruzione continua a ispirare e ad illuminare il cammino dell’apprendimento, ha sottolineato come «la scuola non è solo un luogo di trasmissione del sapere, ma anche un terreno fertile per la formazione di cittadini critici e consapevoli. Questo significa che il vostro ritorno a scuola non è solo un rituale annuale, ma una pietra miliare sulla strada verso una crescita personale e una futura partecipazione attiva alla società».
Invitando gli studenti a vivere da protagonisti questo anno di formazione che si apre oggi Pappaterra, in qualità di sindaco di Mormanno, ha sottolineato di dover «essere aperti a diverse prospettive, esplorare, fare domande e cercare risposte, non solo nelle aule della scuola ma anche nella vita di tutti i giorni. La curiosità è la chiave per aprire le porte del sapere e del progresso. Per coloro che iniziano questa esperienza per la prima volta, vi esorto a non avere paura delle sfide che potreste incontrare. La scuola è un ambiente in cui potete sviluppare le vostre abilità, fare amicizie durature e scoprire chi siete veramente. Ogni errore è un’opportunità di apprendimento, e ogni successo è un passo avanti verso un futuro brillante. Ricordate sempre che siete il futuro della nostra Comunità e del mondo. Il vostro impegno nell’apprendimento e nella costruzione di una società più giusta e equa è fondamentale. Come Sindaco, sono orgoglioso di voi e del vostro impegno nell’educare le vostre menti e nel crescere come individui responsabili. Auguro a ciascuno di voi un anno scolastico ricco di ispirazione, realizzazioni e momenti memorabili. Siate curiosi, siate audaci, siate voi stessi. Il futuro è vostro, e sono sicuro che lo affronterete con determinazione e saggezza. Buona scuola».