Aggredito in piazza, al termine di una manifestazione politica «incentrata su programmi e idee» nel corso della campagna elettorale per il rinnovo del consiglio del comune di Morano Calabro. Giannatale Tramaglino, consigliere comunale in carica ed esponente del Partito Democratico, nonchè candidato nella lista di partito alle comunli dell’8 e 9 giugno, è stato avvicinato e aggredito da un uomo. Si infiamma così la campagna elettorale del borgo che da giorni vive anche un botta e risposta scaduto nei personalismi e impegni professionali e sociali tra i candidati alla carica di sindaco e le loro liste.
«Fa male lasciare la piazza con l’immagine di una vile aggressione ai danni di un consigliere comunale in carica ed esponente del Partito Democratico. Un gesto da condannare fermamente e unanimemente in ogni aspetto della vita sociale, soprattutto se esso avviene al termine di un intervento politico pubblico. Il nostro abbraccio e la nostra vicinanza vanno in questo momento all’amico Giannatale Tramaglino, in difesa dell’uomo e della sua idea» scrive il Partito Democratico e i componenti della lista numero 3.
«La politica – aggiungono dal Pd – deve tornare a respirare la libertà di confronto e contraddittorio. Criticare una scelta amministrativa o un inciampo politico non devono mai essere mistificati con l’appellativo di “polemica”, poiché poi il clima si degrada fino a sfociare in reazioni istintive e spropositate. Serve un impegno da parte di tutta la collettività a ricostruire un clima sereno e distensivo, tornando a separare il giudizio sui fatti e gli accadimenti dalle preferenze politiche di parte».
La solidarietà dalle altre liste
L’episodio ha stimolato anche le altre liste a prendere le distanze da questo episodio di aggressione. La lista “Morano protagonista” con Giuseppe Bruno candidato alla carica di sindaco ha tributato a Tramiglino «avversario politico, ma anche amico, e al contempo a tutto il circolo del Pd di Morano Calabro» la «vicinanza» sottolineando che le campagne elettorali «sono state sempre intense, ma rispettose e corrette. I toni si sono sempre alzati, ma le mani mai». Pertanto – aggiungono – «siamo scontertati per questo clima di violenza verbale e ora anche fisica».
La lista “Insieme per Morano” che vede Mario Donadio candidato alla carica di sindaco con un post ha espresso «piena solidarietà al consigliere Tramagliono per quanto avvenuto ieri al termine del comizione. Siamo convinti che il dibattito politico non debba mai trascendere e che ognuno debba poter esprimere sempre e liberamente il proprio pensiero».