La gioia di due comunità che condividono insieme la nomina a Vescovo di don Vincenzo Calvosa, chiamato da Papa Francesco a guidare la diocesi di Vallo della Lucania in Campania, sta tutta nelle parole dei due sindaci che le rappresentano. Da una parte la sua città di origine, Laino Borgo, che all’annuncio del Vescovo Monsignor Savino nella basilica cattedrale di Cassano allo Jonio ha fatto festa richiamando, attraverso il sindaco Mariangelina Russo, il profondo legame con il sacerdote. La nomina di don Calvosa è notizia che «ci rende pieni di gioia e ci inorgoglisce come comunità – ha commentato a caldo il sindaco Mariangelina Russo – Don Vincenzo sarà il vescovo del popolo, interpretando nel suo ministero pastorale quanto già fatto da parroco. Uomo e sacerdote vicino alla gente, riconosciuto per la sua umiltà e mitezza. La notizia che ha ufficializzato oggi il vescovo di Cassano allo Jonio, Monsignor Francesco Savino, ci riempie il cuore di emozione. Abbiamo visto crescere don Vincenzo nel suo servizio sacerdote riconoscendo in lui il tratto autentico della Chiesa che si fa prossima alla gente, che sa ascoltare e accompagnare la vita degli uomini e delle donne a lui affidate. Siamo certi che con lo stesso spirito di servizio saprà essere vescovo per il popolo che lo attende come guida».
Gli ha fatto eco Alex Aurelio, sindaco di Trebisacce, dove don Vincenzo esercita il ministero di parrocco. «La straordinaria umiltà ed esemplare umanità rappresenteranno per noi il bene più prezioso condiviso nei suoi anni di sacerdozio e che, siamo certi, continuerà a guidare anche il nuovo cammino pastorale di Monsignor Vincenzo Calvosa, la cui nomina a Vescovo di Vallo della Lucania, diocesi della Campania, ci riempie di gioia. Fede e carità rappresenteranno per noi i punti cardinali della sua missione».