Quattordici medici di medicina generale insieme per offrire ai propri assistiti un raggruppamento monoprofessionale che consenta il coordinamento e si configuri come un sistema di relazioni tra i vari professionisti che vi partecipano, estremamente flessibile e compatibile con i modelli di erogazione dell’assistenza presenti nel distretto.
E’ un pò la sintesi della funzione dell’Aggregazione Funzionale Territoriale (AFT) inaugurato oggi in Via Coscile alla presenza del direttore dell’Asp di Cosenza, Martino Rizzo, del sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito, dell’assessore regionale Gianluca Gallo, del direttore del distretto Esaro Pollino, Francesco Di Leone, del consigliere regionale Ferdinando Laghi e di tanti professionisti medici e cittadini venuti a salutare questa funzionalità dell’assistenza territoriale all’interno della Asp di Cosenza.
Allo sportello castrovillarese aderiscono i medici Antonio Pio D’Ingianna (presidente), Rosella Addino, Francesca Bellizzi, Elena Borrello, Pietro Bruno, Antonio Cimbalo, Vincenzo Ciminelli, Domenico Donadio, Aldo Grisolia, Antonio Larocca, Rosa Marino, Giuseppe Nupieri, Leonardo Pittari, Francesca Rosito.
E’ stato proprio il dottor D’Ingianna ad illustrare le modalità di funzionalità dell’Aft sottolineando che l’inaugurazione odierna rappresenta una «giornata importante» per questo presidio al quale «si partecipa solo volontariamente consentendo ai medici di mantenere i propri studi aperti».
Le modalità di funzionamento
La struttura resterà aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 8:00 alle ore 20:00 e garantirà sempre la presenza di medici, infermieri e collaboratori di studio. Potranno accedervi solo gli assistiti dei medici che collaborano al centro e non si prefigge di essere una succursale del Pronto Soccorso ma potranno essere curati tutti gli interventi necessari per una prima diagnosi.
Saranno convocati pazienti a piccoli gruppi per fare educazione sanitaria e per curare le patologie croniche. La struttura sarà attrezzata con apparecchiature di primo intervento.
Sono attualmente 18 le strutture di questo tipo esistenti sul territorio provinciale di cui, solo 2 sono pubbliche le altre sono nate tutte ad opera di privati come quella di Castrovillari che è la 19esima mentre un’altra ancora sta per nascere a San Marco Argentano.
Per il direttore dell’Asp di Cosenza, Martino Rizzo, questo tipo di strutture consentono «una equità di accesso alle cure ed alle strutture sanitarie, per questo l’Asp ha interesse verso queste forme di assistenza». I complimenti e gli auguri ai professionisti che hanno deciso di mettersi insieme per «fornire questo importante servizio per la collettività» sono arrivati dal sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito.
Per il consigliere regionale Ferdinando Laghi l’Aft è «un bell’esempio di sanità che da risposte appropriate sul posto. La struttura è fondamentale per le esigenze del territorio». Anche l’assessore regionale Gianluca Gallo ha evidenziato «l’importanza di fare rete con 14 medici che possono fare da filtro per le esigenze del territorio e che svolgono anche una indiscussa azione di prevenzione».