Auto blu e personale in divisa, ma anche agenti in borghese. Così sul territorio, per volontà del Questore di Cosenza Spina gli uomini della Polizia di Stato hanno effettuato diversi controlli antidroga e di contrasto ad altre forme di illegalità, coordinati dalla locale Procura della Repubblica diretta dal dottor Spagnuolo. Servizi mirati che hanno permesso di trarre in arresto, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, un cinquantatreenne del posto, con precedenti di polizia.
L’uomo è stato fermato a bordo della sua auto lungo un’arteria che collega la città ad un paesino a vocazione residenziale, alle porte di Cosenza. Gli agenti di pattuglia hanno visto transitare un veicolo con fare sospetto e frettoloso che stava per iniziare una manovra azzardata quando gli operatori hanno deciso di intervenire e di procedere al controllo. Al volante è stata riconosciuta una persona già nota alle Forze dell’Ordine per i suoi trascorsi nel mondo della droga, che si è mostrato sin da subito fortemente preoccupata ed insofferente al controllo, motivo per il quale si decideva di approfondire con una perquisizione personale.
Gli agenti di Polizia hanno cosi rinvenuto, ben occultati all’interno dei pantaloni, due panetti di hashish del peso complessivo di 200 grammi, confezionati, sigillati ed evidentemente destinati, una volta suddivisi in dosi, al mercato illegale dello spaccio di droga. Di particolare interesse al vaglio investigativo è l’etichetta “Pharmacie 069” apposta sulla confezione, al fine di risalire, anche con il contributo degli esperti della Scientifica, ad eventuali caratteristiche/tipologia/provenienza. Il cinquantatreenne, tratto in arresto per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, al termine delle formalità di rito, su disposizione dell’A.G. procedente, è stato posto agli arresti domiciliari in attesa di giudizio direttissimo.