«La Giunta della Regione Calabria riesamini la previsione, contenuta della deliberazione del 4 gennaio 2024, n. 1, di disarticolazione dell’unica scuola media del Comune di Castrovillari per l’istituzione di due istituti comprensivi per il solo anno scolastico 2024/2025». E’ la parte essenziale della decisione dei giudici della seconda sezione del Tar Calabria che si è espressa in merito al ricorso prodotto dal Comune di Castrovillari attraverso l’avvocato Giancarlo Pompilio per contrastare l’ipotesi di dimensionamento scolastico voluto dalla Regione Calabria.
«Avevamo ragione a non abbassare la testa davanti a decisioni politiche poco rispondenti alle reali esigenze degli alunni – ha scritto il sindaco Domenico Lo Polito – Ora con questo provvedimento cautelare, emesso dal Tar Calabria che ha accolto la richiesta presentata dal comune di Castrovillari, viene sancito espressamente come «sussistano dubbi sulla ragionevolezza della deliberazione della giunta della regione Calabria del 4 gennaio 2024 nella parte in cui disarticola l’unica scuola media per consentire la creazione di due istituti comprensivi per un solo anno; ritenuto, peraltro, che tale previsione, proposta dal Presidente della provincia di Cosenza con disposizione del 2 gennaio 2024 n. 1, non risulta sostenuta da adeguata motivazione».
Ora la decisione ripassa alla Regione e – conclude Lo Polito – «si spera che possa correggere quanto deciso a scapito delle nostre scuole».