«Noi vogliamo lottare per la nostra indipendenza». Sono le parole di Giuseppe Cirigliano, capolista della “Dream List”, candidato a rappresentante d’istituto per il Liceo Scientifico Enrico Mattei che, insieme e tutti gli studenti del plesso castrovillarese interessato dal dimensionamento scolastico, ha protestato di fronte l’ingresso dell’istituto.
Cori, striscioni, battiti di mani come nella più classica delle proteste studentesche per ribadire il no convinto contro la proposta di accorpamento delle autonomie scolastiche cittadine proposto dalla Provincia di Cosenza. «Siamo 600 ragazzi che non vogliono perdere la nostra identità – ha continuato il capolista – per non parlare del danno che il dimensionamento provocherebbe con la perdita di moltissimi posti di lavoro, tra segreteria e personale ATA».
Gli studenti sentono molto la problematica che coinvolge il mondo scolastico cittadino e regionale. In queste settimane – nelle quali si sono susseguiti anche incontri e momenti di approfondimento tra le istituzioni comunali, provinciali e i dirigenti e il corpo docente – anche gli altri rappresentanti di istituto delle scuole cittadine si sono dimostrati molto solidali con il “Mattei”. Nei prossimi giorni altre iniziative di piazza si svolgeranno a Cosenza, Spezzano e anche di nuovo a Castrovillari coinvolgendo l’ITGC Pitagora-Calvosa e il Liceo Classico G. Garibaldi.
Si punta ad una mobilitazione collettiva degli studenti cittadini con un corteo per le strade di Castrovillari che rilanci la problematica anche alle famiglie e alla intera collettività.