L’ondata di incendi che sta interessando la regione non da tregua a nessuna provincia. Sono ancora 80 i roghi attivi dal Pollino all’Aspromonte, mentre 60 quelli completamente estinti nelle ultime 24 ore dal personale dei Vigili del Fuoco e le unità di Calabria Verde a supporto del piano antincendio regionale.
Neanche il Pollino è stato risparmiato dall’ondata di incendi. Nella giornata di oggi un rogo ha interessato una zona del comune di Saracena, mentre un altro si è sviluppato nel comune di Castrovillari in contrada Maroglio. Sul posto sono intervenuti gli uomini dei Vigili del fuoco, le squadre volontarie della protezione civile (Associazioni Anpana e Pellicano), gli uomini di Calabria Verde e i Carabinieri Forestali. Un altro rogo si è sviluppato sul monte di Cassano Jonio. Nello stesso comune già ieri un altro rogo ha preoccupato la popolazione. In serata è allarme incendi nella sibaritide.
E’ la provincia di Reggio Calabria quella maggiormente interessata dalla scia di roghi che a Cardeto ha anche ucciso un uomo. Da Bagnara a Scilla sino alla punta estrema della Calabria compreso l’entroterra dell’Aspromonte bruciano tanti comuni anche del versante jonico. Questa notte squadre dei Comandi di Catanzaro e Crotone sono state inviate su Cardeto e tra i comuni di San Giovanni Sambatello ed Ortì. Inoltre un ulteriore modulo di colonna mobile (9 unità con automezzi in assetto antincendio boschivo) è giunto dalla vicina Basilicata.
Criticità si registrano nella provincia di Crotone dove 6 squadre sono impegnate in altrettanti incendi, con una quarantina di uomini impegnati sul campo, mentre continuano ad arrivare richieste di soccorso incendio dalla zona di Petilia Policastro ed entroterra di tutta la provincia.
Nella provincia di Catanzaro criticità si registrano nella zona sud del capoluogo dove in via precauzionale polizia di stato e polizia locale stanno provvedendo alla evacuazione di alcune abitazioni. Diversi i mezzi aerei impegnati su tutti i fronti più importanti.
Nella provincia di Cosenza la situazione che desta maggiore preoccupazione è quella nel comune di Acri dove in località Serra di Buda il rogo ha interessato anche due abitazioni e nella frazione Serra Longa. Nel comune di Grisolia, dove un incendio dalla serata di ieri si è propagato in prossimità del centro abitato, sono ancora in fase di spegnimento i roghi principali.
Attualmente tutti i comandi provinciali si sono attivati per richiamare in servizio personale di turno libero. Al momento sono oltre 360 le unità dei vigili del fuoco in servizio ordinario messe in campo per il contrasto agli incendi di vegetazione.