Sono state sospese alle ore 23:00 le ricerche di Denise Galatà, la giovane studentessa di Cinquefrondi dispersa da oggi pomeriggio nelle acque del fiume Lao, dopo essere stata sbalzata fuori dal gomme sul quale effettuava una discesa di Rafting con guide esperte. Le operazioni di ricerca che da oggi pomeriggio hanno coinvolto il Soccorso Alpino e Speleologico di Calabria e Basilicata con gli specialisti del soccorso fluviale, i Carabinieri, i distaccamenti dei Vigili del Fuoco di Castrovillari e Rende, i Carabinieri forestali per ora hanno dato alcun esito. Ma riprenderanno domani alle prime luci dell’alba.
La ragazza che frequenta l’istituto Rechichi di Polistena era in gita con la scolaresca sul Pollino. Intorno alle 15:40 l’allarme lanciato da una guida di Rafting che accompagnava il gruppo insieme ad un team di professionisti. Secondo una prima sommaria ricostruzione durante la discesa il gommone sul quale viaggiava avrebbe urtato le rocce del canyon facendo sobbalzare gli occupanti, che sono finiti in acqua. Subito sono stati recuperati dalle guide e messi in sicurezza, ma all’appello mancava la studentessa diciottenne che ancora risulta dispersa.
Le ricerche riprenderanno domani nel tratto di fiume che dalla zona attorno al Viadotto Italia scende verso il mare, anche con l’ausilio di elicotteri che anche nella giornata di oggi sono stati impiegati per trasferire i soccorritori sui luoghi più impervi del canion attraversato dal fiume Lao. In serata i 39 ragazzi (compresi gli insegnanti) che componevano la comitiva in gita sul Pollino sono stati trasferiti a Castrovillari presso la caserma che ospita la Compagnia Carabinieri dove sono stati ascoltati dal pm Simona Manera che segue il fascicolo di indagine aperto su questo incidente.
Ad accoglierli, per rifocillarli dopo una giornata di grande prova emotiva, c’erano i volontari dell’associazione di Protezione civile “Il Pellicano O.D.V.” che hanno provveduto a ristorarli con del cibo e bevande calde. Anche le guide Rafting coinvolte nell’episodio sono arrivate a tarda ora presso la caserma Carabinieri di Castrovillari per essere ascoltati dagli inquirenti al fine di fare piena luce sull’accaduto. Sono ore di apprensione in tutta la valle del Mercure e il sindaco di Laino Borgo, Mariangelina Russo, per tutta la giornata ha seguito le ricerche rimanendo in contatto con la scolaresca e i docenti accompagnatori.