Maria Tamburi, la settantacinquenne che manca da casa dalla giornata di ieri, sembra essere stata inghiottita nel nulla. Da oltre ventiquattr’ore le ricerche della donna sono ancora senza esito. Al primo nucleo di ricerca coordinato dai Carabinieri della Compagnia di Castrovillari si sono aggiunte in queste ore le squadre del nucleo cinofili dell’Arma provenienti da Vibo Valentia e i Vigili del Fuoco del Distaccamento di Castrovillari, le squadre dei tecnici del Soccorso Alpino Calabria Stazione Pollino, i volontari della Protezione Civile dell’associazione “Il pellicano” e il gruppo Soccorritori Aquile del Pollino che stanno battendo palmo a palmo diverse zone della città e delle aree circostanti la Petrosa. Sul posto è operativo il comando avanzato (Ucl) dei Vigili del Fuoco di Cosenza, con il supporto di personale specializzato in Topografia applicata al Soccorso.
Le ricerche che proseguono senza sosta, però non hanno ancora dato esito positivo anche se alcune immagini di telecamere a circuito chiuso avrebbero definito l’area di passaggio della donna nel quadrante nord della città, dove si stanno concentrando le ricerche. Le aree battute sono quelle attorno a via dei Moranesi, contrada Petrosa e Conca del Re.
A dare l’allarme della scomparsa della donna sono stati i familiari che nella tarda serata di ieri si sono presentitati presso la caserma dei Carabinieri di Castrovillari per sporgere denuncia e allertare le forze dell’ordine. Da li in poi è scattato il protocollo per la ricerca di persone scomparse che ha attivato le procedure richiamando in zona diversi uomini e mezzi. La donna si sarebbe allontana dal suo domicilio vestita con un giubbotto di colore marrone, dei pantaloni scuri così come i mocassini indossati e una borsa color verde fango. Chiunque avesse notizie o fosse in possesso di dettagli utili alle ricerche è pregato di contattare subito i Carabinieri di Castrovillari per aiutare i militari nelle ricerche e permettere alla donna di riabbracciare presto i suoi cari.