Come annunciato nei giorni scorsi proprio dalla Calabria la protesta dei trattori, fino ad ora riferita ai singoli presidi regionali, si sposta alle porte della Capitale. Un primo contingente è partito questa mattina dalla Toscana per raggiungere Roma, sulla Via nomentana, appena fuori dal Grande Raccordo Anulare. I primi mezzi sono già arrivati dalla Val Di Chiana e in serata si conta che saranno già 400. Stanzieranno lì in attesa dell’arrivo di altri convogli in rappresentanza dei tutte le regioni italiane e dell’autorizzazione della Questura per una manifestazione importante.
Si stima che entro giovedì pomeriggio saranno oltre duemila i mezzi agricoli che dovrebbero confluire su Roma. L’idea è quella di manifestare congiuntamente venerdì per le strade della città.
«Da giovedì inizierà la mobilitazione. I nostri mezzi confluiranno in diversi punti di raccolta attorno alla capitale e la settimana prossima ci sarà una grande manifestazione a Roma» annuncia Danilo Calvani, uno dei leader della protesta e alla guida del movimento “Cra Agricoltori traditi”, al termine di un incontro in questura.