Sulla brutale aggressione consumatasi lunedì sera, con calci, pugni e sprangate nei confronti di quattro cittadini extracomunitari nei pressi della “Stazione”, a Cassano, la Procura del Tribunale di Castrovillari ha aperto un fascicolo per tentato omicidio nei confronti di alcune persone. Su quante siano e, soprattutto, sulle loro generalità vige il massimo riserbo da parte degli inquirenti. Si sa solo che si tratta di persone italiane.
Intanto, uno dei quattro ragazzi extracomunitari resta tuttora ricoverato in prognosi riservata, anche se non più, per fortuna, in pericolo di vita, presso l’ospedale di Cosenza dove era stato trasportato già nella serata di lunedì. I motivi dell’aggressione consumatasi intorno alle 20 di lunedì, nei pressi della “Stazione”, luogo molto frequentato soprattutto in questo periodo, restano tuttora sconosciuti. Sul luogo sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118 e i carabinieri della locale compagnia, guidati dal capitano Michele Ornelli, che hanno provveduto a fare tutti i rilievi del caso. Le indagini su quanto accaduto, coordinate dalla Procura del Tribunale di Castrovillari, vengono condotte dai carabinieri. Già lunedì sera, i militari cassanesi, al fine di ricostruire con precisione i fatti e identificare gli autori dell’aggressione, avevano “sentito” alcune persone che al momento dell’aggressione si trovavano nei pressi della “stazione” e hanno acquisito i filmati di alcuni impianti di video sorveglianza presenti nella zona.