Il Metodo Tomatis, dal nome dello scopritore, è un modello di stimolazione neurale con i suoni filtrati dall’orecchio elettronico, inventato dal dottor Alfred Tomatis, che agisce sulla neuroplasticità del cervello per il recupero di varie funzioni cognitive. Si tende, così, al miglioramento delle capacità di apprendimento, per favorire il benessere emotivo della persona.
Un nuovo approccio a chi lavora con problematiche connesse alla disabilità giovanile che è utilizzato, in via esclusiva in Calabria, dalla fondazione Il filo di Arianna, presieduta da Antonio Di Diego. Ad adottare tale tecnica in tutto il mezzogiorno, oltre alla realtà castrovillarese, solo Matera.
Sabato 2 dicembre nella sala consiliare di Castrovillari verrà presentato al pubblico questo nuovo metodo di approccio, alla presenza del sindaco Domenico Lo Polito, insieme al professor Bruno Gioffrè, che presenterà il progetto “L’orecchio sintonizzato”, il dottor Giuseppe De Salvo, responsabile dell’unità operativa di neuropsichiatria infantile presso l’ospedale di Castrovillari, la dottoressa Loredana Giannicola, dirigente dell’Ufficio Scolastico provinciale di Cosenza, il dottor Concetto Campo psicologo e audiopsicofonologo.