Il Dirigente Scolastico dell’I.I.S. Mattei-Pitagora-Calvosa, prof.Vincenzo Tedesco, si è detto particolarmente soddisfatto del risultato dell’indagine Eduscopio 2023, che individua i migliori licei calabresi secondo la Fondazione Agnelli. In base ai punteggi ottenuti, sui risultati universitari (esami sostenuti e media dei voti) e lavorativi (tasso di occupazione e grado di coerenza tra titolo di studio e lavoro ad un anno dal diploma), al fine di sostenere famiglie e studenti nella scelta della scuola superiore, “l’indagine rivela che la nostra scuola, per la qualità dell’Offerta formativa, si attesta al 1° posto tra i licei in provincia di Cosenza, al 3° posto in graduatoria regionale, totalizzando un punteggio di 69, 39”.Una notizia che è stata ben accolta dal neo dirigente Tedesco e da tutto il corpo docent che ocnferma, ancora una volta, la qualità formativa di questa scuola, eccellenza della città di Castrovillari. E’ chiaro che il dimensionamento scolastico tiene ancora banco in questa scuola. A tal riguardo, ed in virtù di questo importante tragiardo, il Dirigente Scolastico, “orgoglioso” di tale traguardo,  è nuovamente intervenuto in merito evidenziando come il “dimensionamento, tenderebbe a prospettare una divisione tra il Liceo Scientifico “E. Mattei” e l’Istituto commerciale e per geometri “Pitagora-Calvosa”, ora accorpate in un’unica comunità che condivide gli stessi obiettivi, progetti, azioni didattiche”. Il ds ha poi spiegato che l’IIS Mattei-Pitagora-Calvosa si distingue per i percorsi didattici trasversali, sostenuti da una didattica aperta, inclusiva, orientata all’acquisizione di competenze sempre più richieste nel mondo del lavoro. Orientamento verso il futuro che ci attende e formazione di cittadini e lavoratori, maturi e consapevoli, in grado di cogliere le prossime sfide che l’evoluzione dei tempi porta con sé, saranno il “banco di prova” cui la scuola si sottoporrà con orgoglio e determinazione, per rovesciare le mere logiche economiche e computistiche, in nome del diritto all’autodeterminazione ed al mantenimento del suo indiscusso primato culturale.