Il dimensionamento scolastico è stato al centro dell’incontro tenutosi ieri sera presso l’Auditorium dell’Istituto Mattei-Pitagora-Calvosa di Viale delle Querce. Durante l’Assemblea presieduta dal dirigente scolastico Vincenzo Tedesco, affiancato dai suoi collaboratori e dal Dsga Paolo Stalteri, alla presenza di numerosi genitori, docenti e studenti, si è ancora una volta esposte le eventuali difficoltà logistiche e organizzative che tale provvedimento, frutto di una legge dello Stato, potrebbe avere all’interno di un Istituto del genere. Ne è scaturita una discussione accesa e argomentata, un confronto a tratti molto animato e polemico tra addetti ai lavori e alcuni esponenti politici presenti, ma finalizzato ad un unico obiettivo: provare ancora una volta a tutelare una autonomia importante per i numeri e per la qualità formativa che essa offre.
Questa “è una scuola di eccellenza”, lo hanno ribadito tutti gli intervenuti che a vario titolo hanno esposto il loro pensiero, sollevato dubbi e perplessità sul “modus operandi” e chiesto precise risposte al mondo politico presente. Un mondo politico, Amministrazione Comunale e Provincia di Cosenza, intervenuto attraverso il Sindaco Mimmo Lo Polito e il Vice Presidente della Provincia Giancarlo Lamensa, che non si sono tirati indietro nell’esporre i propri pensieri, relazionando sul proprio operato e ricordando che Provincia e Comune sono oggi “gli esecutori materiale di una legge” le cui linee guida sono state approvate dalla Regione nel mese di Luglio.
Durante l’incontro sono state evidenziate e criticate le modalità procedurali e i criteri dei tagli i quali, secondo molti, non hanno tenuto conto delle esigenze e aspettative di studenti e operatori scolastici ignorando ogni tipo di confronto con i sindacati nella Provincia di Cosenza.
Da una parte la precisazione del Comune di Castrovillari che “non ha mai detto o scritto di fare tre autonomie scolastiche nella città”, dall’altra la voce della Provincia che difendendo il proprio operato ha ribadito di “non aver fatto particolarità. Le linee guida ci hanno obbligato, e per Castrovillari è stato fatto un grande sforzo”.
Ma c’è anche una parte politica che ieri sera si è schiarata chiaramente. E’ il PD di Castrovillari che a gran voce ha ribadito un no secco a tale provvedimento e si è detto pronto a scendere in piazza al fianco del mondo scolastico castrovillarese.
Ma dopo un duro confronto verbale, dove ognuno ha esposto il proprio pensiero e argomentato il proprio operato, si è giunti come evidenziato dal dirigente scolastico sul finale dell’incontro ad un impegno comune. Lo ha affermato il Sindaco Lo Polito a fine del suo intervento. Si è infatti detto pronto ad affiancare in questa battaglia per l’autonomia l’Istituto Mattei-Pitagora-Calvosa. A tal riguardo il 22 novembre, durante il Consiglio Comunale, verrà proposto un ordine del giorno per il mantenimento di tutte e quattro le autonomie scolastiche, come proposto dal Sindaco Mimmo Lo Polito e come ribadito da Giancarlo Lamensa, Vice Presidente della Provincia, e capogruppo di Fratelli d’Italia, proprio in seno al civico consesso. In definitiva, seppur appare chiaro che nella Provincia di Cosenza devono essere 29 le autonomie scolastiche da sopprimere, dall’altro appare evidente che qualcosa non è andato per il verso giusto e che oggi più che mai provare a dire “NO” è un obbligo in difesa del diritto allo studio. Non servono le guerre interne ed i processi, oggi serve fare squadra e provare a trovare soluzioni.
E’ importante anche evidenziare come nei giorni scorsi il TAR della Campania ha sospeso l’attuazione delle direttive ministeriali che miravano a velocizzare l’accorpamento. La sospensione però è stata a sua volta congelata dal Ministro attraverso un ricorso urgente al Consiglio di Stato.
Il prossimo 21 novembre, la Corte Costituzionale è chiamata a definire la questione su chi detenga la competenza definitiva nel tagliare le figure dirigenziali e quale grado di autonomia resti alle Regioni per la gestione delle piccole scuole. Il Consiglio di Stato si pronuncerà nuovamente il 28 novembre.