Da problema a risorsa. E’ proprio il caso di dirlo per l’ex discarica di Campolescia, da anni al centro di un articolato braccio di ferro tra comune e Regione Calabria che sembra avviarsi verso la definitiva risoluzione. L’amministrazione comunale di Castrovillari, infatti, ha ricevuto una nota da Arrical nella quale l’autorità calabrese per la gestione dei rifiuti e delle risorse idriche ha inteso accogliere le ripetute rimostranze presentate dall’esecutivo del sindaco Domenico Lo Polito, consistenti nel farsi completo carico dei costi di ripristino ambientale dell’ex discarica e la relativa definitiva tombatura.
A darne notizia il primo cittadino e l’assessore all’Ambiente, Energia e Pianificazione Tecnologica, Pasquale Pace, annunciando che c’è ora un atto di formale impegno che stabilisce la completa fornitura e messa in opera della copertura finale per il definitivo ripristino ambientale attraverso l’utilizzo di specifici fondi, come già ampiamente deliberato dalla Giunta Regionale nell’agosto del 2021.
Si chiude cosi un percorso di diverse interlocuzioni portate avanti con Arrical attraverso il commissario Bruno Gualtieri a ridosso dell’estate 2023, unitamente al consigliere regionale Laghi che ha seguito in sinergia con il comune questa importante problematica. «Oggi – scrive Lo Polito – si prede atto con soddisfazione di tale impegno economico formale, per il quale si era impegnato anche l’assessore regionale Gallo, che permetterà di iniziare il percorso di ripristino ambientale e la conseguente rimarginazione di una ferita aperta da decenni per l’intera comunità castrovillarese. Resta ferma volontà di questa Amministrazione Comunale di utilizzare l’area della ex-discarica, dopo il completo ripristino ambientale, per l’installazione di un moderno parco fotovoltaico che permetterà di produrre energia pulita proprio in quel luogo che per tanti anni ha inquinato il nostro territorio».