E’ un bollettino che continua a crescere quello dell’emergenza maltempo che da stanotte ha investito la Calabria, in particolare nelle zone del lametino e del catanzarese. Le immagini dell’elicottero Drago VF71 del Reparto volo di Salerno dei Vigili del Fuoco, fotografo l’entità dei danni che hanno investito la zona di Lamezia con strade e terreni allagati, paesi isolati, fango ovunque.
Mentre è ancora presto per stabilire la conta dei danni, continuano le chiamate di emergenza alla centrale operativa dei Vigili del Fuoco che alle 15:00 ha già portato a termine 75 interventi di soccorso dalla mezzanotte di oggi, mentre 10 sono le situazioni sulle quali il personale a terra sta intervenendo, mentre 150 sono le chiamate in attesa di verifica o espletamento. Numeri che la dicono tutta sulla vastità delle aree interessate, soprattutto all’esito dell’esondazione del fiume Amato che ha provocato anche il blocco del traffico sulla strada statale 18 “Tirrena Inferiore”.
«La Calabria in queste ore è particolarmente colpita dagli effetti delle condizioni meteorologiche avverse – ha commentato il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto – Sono centinaia gli operatori in campo per monitorare l’evolversi della situazione insieme al direttore della Protezione Civile regionale, ai sindaci, ai tecnici e agli altri uffici di competenza. Grazie a tutti coloro che da ore stanno lavorando ininterrottamente per mettere in sicurezza le persone coinvolte».
In prossimità del comune di Maida la forza delle acque esondate ha fatto crollare un ponte, mentre in località Trigna, sulla strada che costeggia l’areoporto di Lamezia Terme, un anziano rimasto bloccato nel suo mezzo tra le acque che hanno invaso la carreggiata della strada, è stato tratto in salvo dal provvido intervento dei Vigli del Fuoco.