Domani, domenica 20 ottobre a partire dalle 17, una tavola rotonda aperta al pubblico presso la Sala Consiliare del Comune di Castrovillari, procederà l’inizio del convegno internazionale “Swarm-like Seismicity”, durante il quale esperti di diversi Paesi si raduneranno nel Castello Aragonese dal 21 al 26 ottobre per discutere le caratteristiche degli sciami sismici.
Il convegno è organizzato dall’ Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia in collaborazione con l’Università della Calabria e con il patrocinio del Comune di Castrovilari e del Parco Nazionale del Pollino.
Interverranno rappresentanti dell’Amministrazione Comunale e Regionale e dell’ente Parco, insieme a esponenti della comunità scientifica. L’incontro pubblico permetterà di sottolineare l’interesse scientifico della sismicità da sciame così come la sua rilevanza per il territorio del Pollino. Sarà inoltre l’occasione per parlare di rischi naturali e della loro mitigazione, nonché per ricordare le attività e le risorse messe a disposizione della popolazione dalla campagna di comunicazione nazionale sulle buone pratiche di protezione civile “Io Non Rischio”, dal portale Edurisk e da progetti sul territorio come “A scuola di Terremoto”, finanziato dalla Regione Calabria e dedicato alle scuole della Regione.
Gli sciami sismici sono una manifestazione particolare della sismicità di molte aree geografiche, sia tettoniche che vulcaniche. La scelta di Castrovillari come sede del convegno non è casuale: negli anni recenti, infatti, la zona del Monte Pollino è stata sede di uno sciame sismico importante e molto studiato da scienziati di diversi Paesi. Lo studio della sismicità da sciame è importante perché a volte può generare terremoti di magnitudo elevata, in grado di causare danni notevoli (si pensi, ad esempio, al terremoto dell’Aquila del 2009). Anche in caso di eventi minori, tuttavia, conoscere i meccanismi che portano al verificarsi di uno sciame può migliorare la nostra comprensione del fenomeno e, quindi, la nostra capacità di mitigarne gli effetti.