Dall’ultima cena fino alla deposizione, passando per i momenti più significativi della passione (dal processo, alla salita al Calvario, alla Crocifissione nella foto di Marco Laino), Laino Borgo diventa un luogo simbolo, una seconda Gerusalemme nel cuore del Pollino arricchita anche dalla presenza di luoghi identitari della spiritualità del borgo come il santuario della Madonna dello Spasimo, meglio conosciuto come “Le cappelle”, dove di ritorno da un viaggio in Palestina il lainese Domenico Longo costruì un luogo che richiama gli spazi più significativi del suo viaggio in terra santa.
Inizia il conto alla rovescia per la Giudaica, l’evento sospeso tra fede e spiritualità, narrazione e rievocazione, che si svolge nel giorno del venerdì santo in diverse location del comune della Valle del Mercure. Dopo gli anni di pandemia Laino Borgo ritorna ad accogliere l’iniziativa – organizzata dalla Pro loco di Laino Borgo in sinergia con il Comune di Laino Borgo, è realizzata con il contributo della Regione Calabria e del Parco nazionale del Pollino e che gode del patrocinio della Provincia di Cosenza e dell’Unione nazionale Pro Loco d’Italia – che si arricchisce della partecipazione di centinaia di figuranti.
Sabato 18 marzo alle ore 10:00 presso la Sala degli Stemmi della Provincia di Cosenza saranno presentati i dettagli dell’edizione 2023 nel corso di una conferenza stampa che vedrà la partecipazione del sindaco di Laino Borgo, Mariangelina Russo, il regista della Giudaica, Giovanni Turco, insieme al presidente della Provincia di Cosenza, Rosaria Succurro, Valentina Viola presidente ff del Parco nazionale del Pollino, Gianluca Gallo assessore regionale all’agricoltura, Mario Donato presidente della Pro Loco di Laino Borgo e l’assessore con delega ai fondi regionali del comune di Laino Borgo, Stefano Tallarico.
Per il borgo del Pollino è l’evento per eccellenza che lega storia e tradizione, fede e narrazione dolorosa della passione e morte di Cristo.