Un’estate ricca di eventi e tradizione, storia e identità quella di Mormanno che si prepara, il 16 agosto, alla rievocazione della “Festa della Donazione”, l’evento che ripercorre la cessione del Castrum di Miromanum, con tutte le sue pertinenze, da parte del Principe normanno Ugo di Chiaromonte al Vescovo Sasso di Cassano allo Jonio, momento storico risalente all’anno 1101.
Organizzato dall’associazione Comunalia, presieduta da Marcello Perrone con la direzione artistica di Gerardo Zaccaria in sinergia con l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Paolo Pappaterra e dalla FITP(Federazione Italiana Tradizioni Popolari) Calabria, da diversi anni l’appuntamento, ormai, è entrato a far parte dei grandi appuntamenti del borgo del Pollino come manifestazione di grande valore storico ed identitario.
“La Festa della Donazione”, meglio conosciuta come rievocazione storica, «regala un salto indietro nel tempo e precisamente nel cuore del Medioevo, all’anno 1101 – spiega il presidente di Comunalia Marcello Perrone – La rievocazione storica, che si muove per le vie del borgo con circa 100 figuranti accompagnati dai Tamburi di Monte Cerviero, dagli Arcieri del Lago, dalle Pulzelle del borgo antico, dagli sbandieratori e dai falconieri, permette a tutti i presenti di respirare un’aria d’altri tempi, accendendo la magia del Medioevo per far vivere un’esperienza unica nel suo genere».
La manifestazione prenderà il via alle 18.30 quando i cortei del Principe e del Governante si muoveranno verso Piazza Umberto I, cuore del centro storico di Mormanno. Alle ore 19.00 il sagrato della cattedrale ospiterà l’incontro di benvenuto con lo spettacolo dei Tamburi di Moncerviero. Alle 19.30 presso la villa di San Rocco, sarà il momento della rappresentazione dell’atto di Donazione.
Un’ora dopo, intorno alle 20.30, il corteo si muoverà di nuovo verso la piazza principale del borgo e qui avrà luogo lo spettacolo degli sbandieratori di Carpineto Romano. Alle 21.00 seguirà lo spettacolo del fuoco, alle 21.30 ritorneranno in scena i Tamburi di Moncerviero, alle 22.00 gli sbandieratori di Carpineto Romano ed infine alle 22.30 lo spettacolo del fuoco medievale. Durante la serata sarà allestita anche la sagra medievale accompagnata da tanta buona musica.