L’Assemblea ordinaria di Federmanager Calabria, l’associazione sindacale che rappresenta, sostiene e supporta i dirigenti, i quadri, gli amministratori delegati e i professionisti delle società che producono beni e servizi in Calabria, ha rieletto all’unanimità in qualità di presidente Luigi Severini.
Federmanager Calabria che fa parte di una rete nazionale che conta 180.000 iscritti, 55 sedi territoriali e una presenza consolidata dal 1945, si è riunita a Catanzaro per l’assemblea ordinaria di fine giugno, che ha visto una numerosa partecipazione di dirigenti provenienti da tutta la regione. Severini – eletto all’unanimità – è riconosciuto da tutti i soci come il rappresentante naturale dei valori culturali e delle competenze manageriali che la categoria dirigenziale dovrà esprimere nei prossimi anni.
L’Assemblea ha inoltre eletto 7 Consiglieri: Mario Alvaro (Vice Presidente), Giampiero Costantini, Francesco Cusimano, Francesca Maria Marino, Santo Marazzita, Sabrina Mileto e Antonio Maria Mirante. Sono stati anche eletti 4 Revisori dei Conti: Paolo Archinà (Presidente), Walter Vesperi, Francesco Reda e Luigi Celano. Sono stati nominati come invitati permanenti al Consiglio: Francesco De Marco (Coordinatore Gruppo Pensionati); Sabrina Mileto (Coordinatore Gruppo Minerva Donna); Roberto Lomoio (Coordinatore Gruppo Giovani). Infine, all’unanimità, è stato nominato Segretario dell’associazione Luca Rosario Provenzano.
«È con grande gratitudine che accolgo la conferma di questo importante incarico – ha dichiarato il presidente Severini – Ringrazio di cuore tutti i soci per la stima e la fiducia che mi hanno dimostrato. Il mio impegno sarà rivolto a mettere al centro la cultura manageriale, basata sul merito, e a valorizzarla soprattutto tra i giovani della nostra Calabria. Durante l’assemblea pubblica odierna, che ha visto una ricca partecipazione, abbiamo discusso l’importanza delle competenze nelle nuove tecnologie, come l’intelligenza artificiale, e di come la rivoluzione digitale possa rappresentare una straordinaria opportunità per la nostra regione. È fondamentale trovare strategie efficaci per convincere i giovani a investire in Calabria e a credere nella meritocrazia, contrastando così la fuga dei cervelli. Come dirigente, sono orgoglioso del contributo sociale, culturale ed economico che la nostra azione ha sempre offerto alle istituzioni. Questo impegno merita oggi di essere riconosciuto e valorizzato. Durante il mio mandato, mi dedicherò con determinazione a promuovere la coesione sociale e a riunire le migliori competenze. Mi congratulo inoltre con tutti i colleghi eletti, con i quali sono certo che collaboreremo con entusiasmo e professionalità per raggiungere i nostri obiettivi comuni».