Spettacolare impresa del quintetto rossonero a Gioia Tauro. Nel primo round della finale del massimo campionato regionale calabrese, la nuova Serie D, il quintetto di coach Silella
Con una zampata finale a qualche secondo dal termine porta la serie sul 1 a 0. Ma per poter comprendere l’impresa dei ragazzi del presidente Filpo dobbiamo ritornare all’inizio della partita quando in una bolgia infernale, i lupi del Pollino scendono in campo col piglio giusto e senza timore reverenziale. Molti gli errori da entrambe le parti e tanti i tiri liberi sbagliati dai castrovillaresi che non fanno presagire il meglio. Di Gregorio supporta il roster dei portuali con assist e giocate che portano un leggero vantaggio al termine del primo quarto (17-10). La capolista tenta di imporre il proprio gioco e la propria verve supportata da un pubblico sportivo e focoso, un avversario storico, quello rossonero, con atleti tecnicamente più preparati e di esperienza che non ha alcuna voglia di sottomettersi. Nel secondo quarto Ciccio Russo e compagni cercano il break con un +10 contaminato da due falli tecnici per proteste, ma ci pensano D’Agostino con una bomba e Gazineo sulla sirena finale a riportare in scia il team di coach Silella chiudendo alla pausa lunga sul 35 a 27.
Il terzo quarto si riapre con lo stesso leitmotiv: i fratelli Russo leggermente sottotono, tentano nuovamente l’allungo fino al +8 ma Vincenzo Perrone prima e l’estroso Rennis dopo riportano il risultato della partita al fischio iniziale del terzo quarto (45-45). Come in tutte le storie al cardio palma è il quarto finale a regalare le emozioni più intense per i vittoriosi e gli sconfitti, per il pubblico gioiese e per i soliti e immancabili tifosi rossoneri a seguito della squadra. Succede tutto nei secondi finali quando capitan Russo compie l’impresa e con un “and one” riporta a +2 la sua squadra. Sul versante opposto D’Agostino prova la bomba senza esito e l’ennesimo fallo tecnico alla panchina rossonera sembra porre fine alla partita. Insomma tutto finito per i lupi. Ma questa è la pallacanestro.
Sul 62-60 sembra fatta per Gioia Tauro, ma i padroni di casa sbagliano dalla lunetta, mentre Vincenzo Perrone dall’arco dei tre punti mette il sigillo su una partita stratosferica per risultato ed emozioni. Adesso tutti domenica alla palestra del Polisportivo di Castrovillari per provare a coronare una vittoria che squadra, società e l’intera cittadina rossonera sognano da tre anni.