Aveva messo in piedi un vero e proprio market della droga, mentre era sottoposto al regime degli arresti domiciliari, per il reato di violazione della normativa in materia di stupefacenti. Cosi è finito agli arresti un ventinovenne di Cosenza sorpreso dagli uomini del Comando compagnia di Rende nel corso di una attività sul territorio specifica per i soggetti sottoposti a misure restrittive.
Nel palazzo in cui era agli arresti domiciliari il ventinovenne, in attesa della decisione del Tribunale di sorveglianza, i Carabinieri nel corso dei diversi servizi ad hoc messi in atto, in una zona altamente frequentata da studenti Universitari, hanno identificato diversi soggetti all’uscita del palazzo in questione, rinvenendo e sequestrando le dosi appena acquistate. Questa attività ha consentito ai Carabinieri di raccogliere concreti elementi descrittivi dello smercio di “eroina” posta in essere da un soggetto B.E. classe 1994, che sta espiando la pena della reclusione presso la propria abitazione.
Da qui l’emissione – a cura dell’Ufficio di Sorveglianza di Cosenza – del decreto di sospensione della misura degli arresti domiciliari in atto e la conseguente disposizione dell’accompagnamento del soggetto presso la Casa Circondariale di Cosenza.
Nel corso dei controlli posti in essere durante il “weekend sicuro”, altre quattro persone sono state fermate e trovate in possesso di sostanza stupefacente del tipo “eroina” e “cocaina”, per uso personale, e pertanto segnalati alla Prefettura di Cosenza. Proseguirà nei prossimi giorni, la campagna di intensificazione dei controlli disposta dalla Compagnia Carabinieri di Rende per un deciso richiamo alla responsabilità e al rispetto delle regole adottate a tutela dell’incolumità e volti ad assicurare e prevenire ogni fenomeno di illegalità.