Il grande giorno è arrivato: oggi, 30 aprile, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella sarà in Calabria. Una visita che giunge in occasione della Festa dei lavoratori e che proprio per questo ha il suo fulcro in due incontri che vedono protagonista il Capo dello Stato in altrettante aziende del Cosentino, nel cuore del Distretto dell’agroalimentare della provincia. Due eccellenze di Calabria che oggi potranno appuntare al petto una medaglia in più: quella di aver accolto nei propri stabilimenti la prima carica dello Stato. Si tratta in particolare della Gias di Mongrassano e di Assolac di Castrovillari.
L’arrivo a Mongrassano
Nel pieno rispetto del protocollo che scandisce i tempi di giornata il presidente della Repubblica è arrivo alle 11:00 a Mongrassano, prima tappa della sua visita in Calabria per la Festa del lavoro e dei lavoratori 2024. La trasferta calabrese del Capo dello Stato, accompagnato dalla ministra del Lavoro Marina Calderone, proseguirà a Castrovillari. Il presidente Mattarella è giunto in elicottero nella cittadina di circa 1500 abitanti, dove è stato accolto dal presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, dalla presidente della provincia di Cosenza Rosaria Succurro e dal sindaco Ferruccio Mariani, e in corteo ha raggiunto l’area dove sorge lo stabilimento Gias, industria di alimenti surgelati fondata da Antonio Tenuta nel 1970, che confeziona e surgela prodotti agroalimentari per conto di diversi notissimi marchi che popolano gli scaffali dei supermercati italiani e non.
Monsignor Savino: «viene a dirci che possiamo farcela»
«Come pastore e vescovo di questo territorio voglio esprimere gratitudine senza se e senza ma al presidente Mattarella per la sua visita». Così il vescovo della Diocesi di Cassano allo jonio, Monsignor Francesco Savino, ha commentato la presenza del Capo dello Stato nel distretto produttivo di Cosenza. «Egli è il garante dei principi della Costituzione e al tempo stesso è il garante della democrazia». Il vice presidente della Cei ha ricordato che la visita di Mattarella «è un segno di grande speranza: viene a visitare due aziende di grande eccellenza, viene a dirci “potete farcela” soprattutto se affermiamo due principi fondamentali: il principio della legalità del noi e il principio dello stare insieme. Se stiamo insieme senz’altro possiamo farcela».
Il nuovo racconto della Calabria
Anche l’assessore all’agricoltura della Regione Calabria, Gianluca Gallo ha sottolineato come quella di oggi è «una giornata importante per la Calabria». La visita presso il distretto produttivo di Cosenza è «un fatto che ci inorgoglisce enormemente». La venuta del Capo dello Stato è il «segno evidente che la Calabria riesce a cambiare il proprio racconto e si segnala agli occhi del Paese come regione capace di dimostrare che alcuni settori sono cresciuti in questi anni grazie all’impegno di tanti lavoratori che oggi incontreranno Mattarella. E noi – continua Gallo – dobbiamo essere orgogliosi di questi settori che costituiscono l’ossatura della nostra economia».