Il Castrovillari è retrocesso in Eccellenza. La matematica certezza è arrivata questo pomeriggio dopo il pareggio casalingo nello scontro salvezza con il Portici. Sarebbe servito comunque un miracolo per i lupi del Pollino per cercare di centrare quanto meno i playout. Ma i miracoli sono rari ed il campo ha decretato un amaro verdetto in una stagione tribolata e deludente. Il Castrovillari per sperare avrebbe dovuto vincere tutte e tre le restanti gare (Portici, Licata e Gioiese) per provare a raggiungere la salvezza tramite i playout provando a rientrare negli otto punti di distacco dalla quart’ultima, posizione, ma così non è stato. Gli ultimi minuti della gara odierna sono un poco il film del campionato, con il Castrovillari che agguanta il pareggio e spreca la più ghiotta delle occasioni per vincere la gara in pieno recupero.
Inutile oggi recriminare per la scelta sbagliata del direttore di gara nell’annullare la rete del vantaggio di Palma perché un giocatore avversario era rimasto a terra. Scelta incomprensibile. Come moti dubbi sono stati sollevati sulla rete del vantaggio del Portici, a molti apparso viziato da un fuorigioco. Ciò non sarebbe servito a niente probabilmente, avrebbe allungato solo l’agonia, ma determinate scelte hanno danneggiato però visibilmente i rossoneri che poi hanno raggiunto il pareggio con Khoris.
Una retrocessione purtroppo annunciata da tempo, frutto di numeri e scelte sbagliate (cambi di allenatori e direttori sportivi) che hanno condannato i lupi del Pollino all’Eccellenza. Cosa accadrà ora è difficile da decifrare. Forse è arrivato il momento di “resettare” tutto e prendersi una pausa di riflessione importante.
Dalla sala stampa. Carmelo Condemi, tecnico del Portici è un ex del Castrovillari. Era seduto sulla panchina rossonera quando il Castrovillari vinse lo spareggio con la Deliese per la permanenza in serie D ad inizio anni 2000. Quella volta salvò il Castrovillari, oggi lo ha condannato. “Mi dispiace sentire questo sinceramente, di Castrovillari ho ottimi ricordi, spero che questa città torni presto nella categoria che gli compete”.
Emilio Cavaliere : Non posso giudicare il pregresso del Castrovillari. Quello che ho visto da quando sono qui è il lavoro e l’impegno che ci hanno messo i ragazzi. Mi dispiace per la squadra e per i tifosi del Castrovillari, ora dobbiamo solo onorare il campionato fino alla fine”. Cavaliere è rimasto incredulo dalla rete annullata a Palma. “Una scelta infelice, un errore grave, fatto sicuramente in buona fede, l’arbitro avrebbe dovuto attendere un attimo era la scelta più giusta”. Quale sarà il futuro di Cavaliere ora? “Non mi sembra il caso di parlare adesso di questo, sono solo rammaricato e dispiaciuto per il risultato e per i tifosi. Oggi volevamo ancora rimanere in vita ma non ci sono riuscito. Quando finirà il torneo poi avremo modo di vederci e parlare, Castrovillari è una piazza importante a cui sono legato, ma ripeto ora non credo sia il momento di pensare a questo”.